Sarà presto operativo il collegamento diretto dalla Stazione di Porta Susa all’Aeroporto Torino Caselle. L’autorizzazione del nuovo tratto ferroviario verrà rilasciata il 9 Dicembre, data in cui scadranno i 5 mesi necessari al controllo documentale, partito lo scorso 7 luglio. La gestione, inoltre, passerà da quella attuale del Gruppo Torinese Trasporti (GTT) alla nuova ad opera di Trenitalia – Gruppo RFI.
Il collegamento consentirà finalmente, a turisti e viaggiatori, di raggiungere l’aeroporto tramite il treno, direttamente dal centro città. Questa distanza, di circa 15 km in linea d’aria e al momento è raggiungibile in 20 minuti in auto, o in 30 minuti con la navetta bus dedicata. Con il nuovo treno, quindi, si ottimizzeranno i tempi del trasporto pubblico e si alleggerirà il traffico di automobili verso l’aeroporto.
Si prevedono partenze ogni 30 minuti, da Porta Susa a Germagnano, con uno scalo, però, a Ciriè, per la necessità usare un convoglio più leggero nella seconda tratta. Si sfrutterà la linea Torino-Ceres, chiusa dal 12 giugno per lavori di ammodernamento dell’infrastruttura, e che dovrà essere collaudata entro 1 mese dall’autorizzazione, quindi i treni saranno operativi da Gennaio 2024.
L’obiettivo ulteriore di Regione Piemonte e Gruppo RFI, come emerso dalla riunione del Comitato di Monitoraggio tenutasi nella Sala Trasparenza del nuovo Palazzo della Regione lo scorso lunedì, sarà quello di rafforzare la linea del secondo tratto per evitare lo scalo a Ciriè, che consentirà ulteriormente l’alleggerimento del traffico a Ciriè e Germagnano, ultimamente molto fitto.
Ancora un miglioramento, dunque, del trasporto pubblico di Torino e provincia, oltre a quello in corso dei nuovissimi tram urbani delle linee GTT, che faciliterà la vita quotidiana ai 13 milioni di passeggeri annuali di Torino e province limitrofe.
Veramente l’aeroporto è GIÀ collegato e raggiungibile da ANNI, con il Treno..!
Vero. Ma è collegato da una stazione secondaria non appartenente alla rete ferroviaria di Trenitalia, ma a GTT. Adesso, invece, verrà collegato direttamente dal Centro e gestita da Trenitalia.
l’articolo è ricco di spunti ma con alcune imprecisioni: Torino ha una rete tranviaria tra le più antiche d’Europa, gestita fino a pochi anni fa dall’ATM che è l’Azienda Trasporti Municipali e nulla ha a che fare con Milano né con l’Azienda Trasporti Milanesi che non ne ha mai gestito alcun mezzo. La livrea arancione dei tram connotava tutti i mezzi pubblici d’Italia negli anni ‘70 – ‘80 e non è certo un prodotto milanese. Per il resto, il treno raggiungeva già anni fa l’aeroporto di Torino Caselle da Torino Dora.
Ciao, ma non è che ti stai confondendo con qualche altro articolo? In questo non si parla di ATM o tram arancioni…