Alla fine, sembra che sia preferibile avere la sede a Milano piuttosto che nell’hinterland milanese. Così la storica compagnia di bevande alcoliche e analcoliche fondata da Gaspare Campari nel lontano 1860, che avviò una distilleria e un bar situato sotto il Coperto dei Figini in piazza del Duomo, dopo aver lasciato la storica sede di via Turati nel 2009 e essersi trasferita a Sesto San Giovanni dove dal 1904 si trovavano gli stabilimenti, pare essersi trovata una nuova sede a Milano. Notizia di rilievo, visto il contesto immobiliare attuale di Milano, un po’ in difficoltà per indagini e cantieri sotto i riflettori della procura e della Corte dei Conti.
Notizia di oggi vede l’accordo che coinvolge Campari come acquirente e Bnp Paribas Reim come venditore, una società di gestione degli investimenti immobiliari parte del Gruppo Bnp Paribas. Bnp Paribas Reim che ha ceduto un immobile adibito a uffici situato in corso Europa 2 al Verziere, nelle immediate vicinanze del Duomo di Milano, per conto di un fondo immobiliare gestito.
Campari utilizzerà questo edificio come sua sede centrale tra qualche anno. Tali informazioni sono state riportate da Il Sole 24 Ore. La transazione si è conclusa per un importo approssimativo di cento milioni di euro, ai quali si aggiungeranno i costi di ristrutturazione. La struttura occupa una superficie totale di circa diecimila metri quadrati, distribuiti su nove piani fuori terra e quattro interrati. L’edificio si affaccia sia su corso Europa che sul Verziere dove si uniscono con via Larga e venne progettato da Luigi Caccia Dominioni nel 1967 e completato nel 1970.
Attualmente, l’edificio è la sede di importanti aziende nazionali e internazionali. Dopo la vendita, sarà soggetto a significativi lavori di ristrutturazione da parte dell’acquirente, al fine di adattarlo al nuovo quartier generale del Gruppo Campari. L’immobile, che fa parte del portafoglio di investimenti di BNP Paribas REIM dal 2016, è considerato di notevole prestigio, non solo per la sua posizione, ma anche per il valore e la qualità della struttura stessa.
La sede Campari venne realizzata e inaugurata nel 2009 in viale Antonio Gramsci 161 a Sesto San Giovanni.
L’edificio della nuova sede Campari, progettato dall’architetto Mario Botta con Giancarlo Marzorati, è articolato su due corpi di fabbrica incernierati tra loro. L’uno si sviluppa su nove piani fuori terra e due piani interrati, mentre l’altro ha la conformazione di un ponte e ha due soli piani, il quarto e il quinto fuori terra, oltre a due interrati. Questi due volumi sono completati dalla palazzina uffici d’inizio novecento, ora trasfrormata in un museo, e la nuova lobby che si caratterizza come una grande piazza coperta che si rivolge verso il parco. Le residenze sono suddivise in quattro torri a forma di quarto di cerchio e di altezze diverse rivestite da mattoni rossi, la più alta delle quali si trova sull’angolo tra via Campari e via Gramsci. Ospitano oltre 100 appartamemti altra alle attività commerciali al piano terra e sono dotate di tecnologie all’avanguardia per rispondere alle esigenze di sostenibilità ambientale e risparmio energetico.
Referenze immagini: GoogleMap; Mario Carrieri; Enrico Cano
Fonti: Sole 24 Ore; Pure Milano Photo Project – Sosthen Hennekam
Campari, Sesto San GIovanni, Luigi Caccia Dominioni, Campari, Mario Botta, Corso Europa, Verziere, Via Larga
La nuova sede di Sesto dev’essere ABBATTUTA. Rasa al suolo.
Chissà se riusciranno a mettere qualche pianta
Ottima notizia.
Il centro si svecchia