Un anno fa si sono sbloccati i lavori per l’avvio della tranvia Milano-Seregno, che ricalca in parte il tracciato della dismessa Milano-Desio.
La nuova tranvia non ricalcherà il sedime su cui giacevano (e in buona parte giacciono ancora, in attesa di essere rimossi contestualmente a questi lavori) i binari della ormai storica tranvia per Desio a binario. Infatti la ricostruzione è totale, con canoni di progettazione più moderni, parterre tranviari protetti e inerbiti in gran parte a centro carreggiata, e fermate con marciapiedi alti (come da standard delle metrotranvie milanesi già esistenti) e pensiline, al posto degli sbarchi a livello strada della vecchia infrastruttura. Raccordata ai binari di via Ornato (Niguarda) a Milano, dove termina la metro tranvia 4, la tranvia proseguirà a doppio binario per i comuni di Bresso e Cusano Milanino, fino all’altezza della fermata Calderara, al confine con Nova Milanese. Qui ci sarà un capolinea intermedio con un anello di ritorno. La tranvia poi proseguirà a singolo binario, con però numerose tratte ancora a doppio binario e raddoppi a tutte le fermate, per i comuni di Nova Milanese, Desio e infine Seregno, dove si attesterà all’altezza della stazione ferroviaria. Sarà esercitata dai nuovi tram bidirezionali ordinati alla Stadler che sono in fase di consegna.
Il cantiere della metrotramvia Milano-Seregno è ormai avviato in tutti i comuni interessati dopo avere subito un’infinità di ritardi, avendo per di più chiuso la storica tranvia per Desio in attesa dell’avvio del nuovo progetto, che poi non è partito. Dopo l’inaugurazione della metrotramvia 4, nel 2003, con capolinea Parco Nord, inizia a farsi strada l’idea di riammodernare la vecchia tranvia per Desio, che era ancora attiva e aveva il suo capolinea proprio a pochi metri dal capolinea del 4.
Iniziano studi di fattibilità e poi finalmente si definisce il tracciato, che viene previsto fino a seregno e non più solo fino a Desio, come la vecchia infrastruttura. Con i progetti definitivi iniziano le prime gare d’appalto e viene chiusa definitivamente la storica tranvia Milano Desio, nel 2011, in attesa di far partire i lavori per quella nuova.
I lavori, come è noto, non partono e ci sono continui ritardi dovuti principalmente alla difficoltà di reperire i soldi per la realizzazione di questa infrastruttura, dato che gli enti pubblici che avrebbero dovuto contribuire (lo Stato, i comuni interessati, la regione Lombardia, la Città Metropolitana di Milano e la Provincia di Monza) faticano a mettersi d’accordo. Oltretutto l’iter approvativo è spesso stato ostacolato da singoli comuni che, a seconda di chi li governava, erano più o meno favorevoli alla nuova infrastruttura, spesso chiedendo modifiche o che fosse addirittura sostituita con una metropolitana.
Dopo oltre 12 anni di attesa, i lavori finalmente partono. Ormai in tutti i comuni interessati e per tutta la lunghezza della tratta sono bene avviati tanto da potere, in alcuni punti, apprezzare già l’ingombro del sedime tranviario e potere immaginare come verrà ad opera completata.
BRESSO
CUSANO MILANINO
PADERNO DUGNANO
NOVA MILANESE
DESIO
Desio ex deposito ATM
SEREGNO
Seregno deposito
- Referenze immagini: Cristian1989
- Tram, Metrotranvia, Bresso, Niguarda, Cusano Milanino, Paderno Dugnano, Nova Milanese, Desio, Seregno
Il ripristino del tram è un eccellente notizia per la mobilità per tutti gli abitanti della Lombardia del Nord. Tuttavia per le automobili si concede sempre troppo spazio e per le biciclette il nulla.
Il problema è che pur facendo le piste ciclabili troviamo i ciclisti su strada quindi meglio così per quanto mi riguarda
Bellissima notizia una tramvia che porta da palermo dugnano le persone in tram e non in auto fino a Milano!
Pure a Praga vi sono tramvie così che tu collegano verso l’aeroporto senza usare la macchina…
Bisogna fare più cura del ferro e meno gomma
Avanti così
traNvia. a parte a Firenze, per un tarapia tapioco come fosse antani che gli è stato garantito dall’academia della Crusca.
Grazie per questo aggiornamento fotografico
Da anni che aspettavamo questa gran bella struttura,in sede riservata . Speriamo nell’asservimento semaforico e nell’uso frequente di questo mezzo, altrimenti siamo come prima. Il mio slogan … Meno auto più tram.
Si bene però a discapito della ciclabilità a Desio
Un altro spreco .Viene realizzato per vecchi accordi politici
Quale sarebbe lo spreco? Finalmente un’ opera utile invece!
Non riesco a capire come mai esisteva già un vecchio deposito per i tram e adesso se ne sta costruendo uno nuovo da zero, su un terreno vergine. Avanti col consumo di suolo!!! (che già in brianza è ai livelli più alti d’Europa).
Nonostante ciò, spero che i lavori proseguano bene e senza intoppi, con l’auspicio che una volta completata la tranvia venga utilizzata molto, diventando una valida alternativa all’automobile
chi mai usera un tram x andare a Milano.C era da mangiare un bel pò di soldi, quando sarà finita con3 persone ogni corsa verrà rottamata
Il tram per Limbiate finché ha funzionato, era bello pieno, perché con questo dovrebbe essere diversità? Poi servirà anche per spostamenti tra i comuni attraversati, non solo per spostarsi fino a Milano
La scelta al ribasso del percorso in superficie, cioè tram invece di metropolitana, implica velocità basse e quindi tempi lunghi. Milano si merita molto di meglio
Non si avvertiva la necessità del doppione del treno che ora collega tutti i paesi della linea della tramvia con il centro di Milano (Stazione Centrale, Porta Garibaldi e altri Piazza Cadorna) mentre questa linea, con tempi di percorrenza inferiori a quelli di un ciclista medio, si ferma alla periferia (Niguarda).
Da Cadorna parte un treno navetta per Malpensa: facciamo una tramvia anche lì? Così, magari, possiamo arrivarci in mezza giornata di viaggio.
È bello il tram, soprattutto quando passa, letteralmente, davanti a casa degli altri.
Non se ne avvertiva la necessità? Ma tu lo sai in che stato pietoso versa Trenord ed a cosa costringe i pendolari quotidianamente?
Probabilmente non hai mai preso un convoglio S9 per andare a Milano (una delle peggiori linee che esistano).
Ben venga una rete infrastrutturale più organizzata ed efficiente, che non renda un’impresa andare a lavoro/studiare tutti i giorni.
Rettifica: superiori, non inferiori.
Scusate.
É UN PROGETTO VECCHIO DI 20 ANNI METTERLO IN OPERA ORA E FOLLE LUNICA COSA SAGGIA ERA LA METROPOLITANA COME AL SOLITO IN ITALIA SI BADA SOLO A FAR INGRASSARE LA PANCIA DI QUALCUNO PIUTTOSTO CHE IL BENE DELLA COLLETIVITA’
Finalmente! Rimane sempre l’annosa questione della velocità dei tram milanesi… 20 km/h di velocità di servizio e 41 minuti stimati per arrivare da un capolinea all’altro, non è un grosso incentivo per chi deve scegliere tra tram e auto.
Però dovete scriverlo che vanno inviati solo commenti favorevoli!
Complimenti.
Speriamo vengano anche predisposti parcheggi di interscambio, non come a comasina M4 con uno striminzita e disagevole area sempre piena (perché è giusto punire chi abita lontano dalle fermate, che volgarità!)
qualunque cosa, basta che vi leviate dalle balle dalla ss36.
Finalmente si potrà andare a Milano e ritornare in qualsiasi ora ed in poco tempo. Speriamo che la tranvia sia completata e pronta entro la fine del 2027.