Milano | Lorenteggio – Riqualificazione delle vie al Giambellino: finalmente sono arrivati gli alberelli

Milano, Lorenteggio.

Ed eccoci con un aggiornamento atteso da anni su uno dei cantieri più longevi del Comune di Milano. Avviato nel 2021, dopo quattro anni è finalmente completato, almeno in parte. Sono state piantate le alberature nelle aiuole predisposte, segnando un importante passo avanti nel grande progetto di riqualificazione del quartiere popolare IACP Lorenteggio, oggi più noto come Quartiere Giambellino. L’intervento riguarda le case popolari comprese tra via Lorenteggio, via Odazio, via Giambellino e via Inganni ed è frutto della collaborazione tra Comune di Milano, Regione Lombardia e Aler.

Mentre Aler si occupa della demolizione e ricostruzione di alcuni vecchi caseggiati popolari (un cantiere ancora in corso, con alcuni edifici quasi ultimati e altri ancora da ricostruire), il Comune ha avviato nel 2021 la riqualificazione di diverse vie del quartiere.

Le fasi del progetto

Nel 2017 è stato approvato il piano di riqualificazione di via Giambellino, però solo nel tratto compreso tra Largo Giambellino e Piazza Tirana. I lavori, iniziati nel 2019, si sono conclusi nel 2021, con la realizzazione di marciapiedi in pietra e l’inserimento di alberature lungo il parterre centrale, dove corrono i binari del tram.

Nello stesso ambito rientrava anche la riqualificazione di via Recoaro, via dei Sanniti e via degli Apuli. Mentre via Paolo Segneri, arteria centrale del quartiere, è stata inclusa nel progetto dopo l’interruzione e rimozione del cantiere per la costruzione della stazione M4 Segneri.

Attualmente, mentre il tratto superiore di via Segneri (verso via Lorenteggio) è stato completato con un nuovo aspetto, il cantiere sta lavorando alla sistemazione del tratto inferiore, verso Piazza Tirana. Nel frattempo, il Comune ha finalmente completato l’installazione delle nuove alberature nelle aiuole-vaso nelle vie limitrofe.

Gli interventi nelle singole vie

Via Odazio e area del Mercato Coperto del Lorenteggio
Sono state installate otto vasche circolari per alberature: tre sul lato del mercato coperto e cinque sul lato opposto, delimitate da un cordolo alto circa 50 cm. I marciapiedi sono stati pavimentati con piastrelle in beola.

Via Recoaro
Sono state realizzate nove aiuole circolari su un solo lato della strada, con marciapiedi lastricati in pietra. Tuttavia, le condizioni degli edifici circostanti restano problematiche. All’angolo con viaLorenteggio, già dal 2022 è stato installato uno dei tre “alberi tecnologici”: lampioni in metallo con telecamere integrate, la cui efficacia e utilità restano oggetto di perplessità.

Slargo tra via Segneri, via Manzano e via dei Sanniti
Qui Aler ha demolito un caseggiato e, al suo posto, è stata realizzata un’ampia aiuola rialzata di circa 50-60 cm, ora arricchita da nuove alberature. Da questo punto parte anche il cantiere per la riqualificazione del tratto inferiore di via Segneri, dove è stato collocato un altro “albero tecnologico”.

Via dei Sanniti e via degli Apuli
I marciapiedi sono stati ripavimentati con beola. In via dei Sanniti sono state create dodici aiuole circolari, mentre in via degli Apuli sono state installate tre vasche circolari per separare le aree di parcheggio dalle zone pedonali. All’incrocio con via Giambellino è stato posizionato il terzo e ultimo “albero tecnologico”.

Considerazioni finali

L’arrivo delle nuove alberature è sicuramente un passo avanti: finalmente queste vasche non diventeranno più semplici depositi di immondizia come si erano trasformate negli ultimi anni. Tuttavia, resta il dubbio sulla loro effettiva manutenzione, considerando che il quartiere è tristemente noto per il degrado e l’abbandono, al pari di altre zone critiche di Milano come Piazzale Selinunte (San Siro) e il Quartiere Mazzini al Corvetto.

  • Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi
  • Lorenteggio, Quartiere Giambellino, Riqualificazione, piazza Tirana, via Segneri, via Sanniti, via degli Apuli, via Odazio, largo Gelsomini, M4 Segneri, San Cristoforo
Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

5 commenti su “Milano | Lorenteggio – Riqualificazione delle vie al Giambellino: finalmente sono arrivati gli alberelli”

  1. Risultato migliore che in tante altre strade più centrali.
    Incredibile leggere che al posto di un caseggiato demolito è stata realizzata un’aiuola piantumata!

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  2. Tanto il tutto durerà molto poco.
    Ma l’assessore di zona, il sindaco e tutte le rappresentanze di zona o non passano mai per il giambellino o dormono o hanno le fette di salame sugli occhi per non vedere lo scempio che gli occupanti (perché sono più gli abusivi che i contrattualizzati con Aler) delle CP hanno combinato da 5 anni a questa parte dopo il “rifacimento aiuole” del bordo linea tranviaria 14 !!!! Comunque rifiuti organici e non, sia sui marciapiedi che sulle aiuole dei binari del tram, escrementi di animali non raccolti, vetrate delle pensiline fermate tram spesso in frantumi. Quando saranno pronti i nuovi palazzi Aler chissa che manicomio per accaparrarsi abusivamente degli appartamenti.
    !!! Mah !!! Meditate gente, meditate !!!

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  3. La riqualificazione è sicuramente un passo avanti ma mi chiedo certe scelte con che criterio vengono fatte. La pavimentazione in pietra è duratura e magari bella ma non agevole per Anziani, passeggini e persone in carrozzella. In questi enormi marciapiedi che sono stati ricavati e nuove zone a verde non c’è un gioco per bambini e neppure un accenno di ciclabili. Tante panchine sotto il solleone che non so quanto potranno essere usate. Peccato

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  4. Sempre bare di cemento , tra l’altro di stili diversi, tonde , squadrate, sbilenche , marciapiedi in pietra, poco verde a terra, cimiteri per quelle povere piantine belle in rendering tra 20 anni…forse, sembrerebbero senza irrigazione , magari sbaglio non si vede e c’è. Mai una fontanella stile Milano , panchine da parchetto per bambini e grandi con fontanelle e piante messe a dimora di una certa età a far vera ombra. Mha !

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