Milano, Bovisa.
Come abbiamo visto nello scorso articolo sul nostro giretto per cantieri alla Bovisa, abbiamo raccolto un bel po’ di foto suddividendo il nostro giretto in due parti, questa è la seconda parte, sicuramente più entusiasmante anche per le novità che ci hanno accolto.
In questa parte vi portiamo, sempre virtualmente, all’interno del campus del Politecnico dei Gasometri, in totale riqualificazione e dobbiamo dire, con sorpresa, che una parte è stata completata e aperta all’utilizzo, mostrandosi in tutta la sua bellezza, d’epoca e di natura.
Politecnico Bovisa La Goccia e Gasometri
Come abbiamo visto, il 22 settembre 2023, è stato avviato il cantiere dei Gasometri, all’interno del futuro nuovo campus Bovisa-Goccia del Politecnico di Milano, progettato dallo studio Renzo Piano Building Workshop. Il progetto si colloca all’interno del più ampio contesto di rigenerazione urbana sostenibile dell’area “Bovisa-Goccia-Villapizzone“, il futuro campus a zero emissioni di CO2 del Politecnico di Milano che si punta a completare entro il 2026.
Cominciamo con la visione che si ha da via Privata Stefano Siccoli, dove si possono ammirare le vecchie strutture, il gasometro in restauro e il gasometro ridotto in altezza, oltre alla torre dell’acqua. Ritornando in via Lambruschini, ci portiamo sul lato Villapizzone dell’area della Goccia, dove troviamo la vera sorpresa, l’ampia porzione di parco e i campi sportivi del campus universitario. Una meraviglia.


















Una meraviglia che ci ha sorpreso positivamente, compresa la palazzina di inizio Novecento riqualificata e riportata come nuova, ora utilizzata come café e spazio ricreativo. Da qui si possono vedere gli altri cantieri in progresso e quelli ancora in attesa di cominciare.



















via Giampietrino 21
In via Giampietrino 21, proprio di fronte a questa parte del campus, si trova un vecchio caseggiato del primo Novecento, una casa di ringhiera per appartamenti operai. Edificio alquanto conciato e messo male in fase di bonifica e messo all’asta, composto da quattro piani fuori terra compreso il piano terra, oltre ad un piano interrato ed un piano sottotetto adibito a solaio.




- Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi
- Bovisa, via Arrivabene, PA Architettura, Borio Mangiarotti, Piazzale Lugano, Piazza Schiavone, via degli Imbriani, via Angelo del Bon, Politecnico di Milano, Goccia, Campus Politecnico, Renzo Piano Building Workshop: RPBW Architects, Studentato, Beretta Associati, via Bellagio, piazza Alfieri
Progetti bellissimi per un grande futuro. Mi piacerebbe però che, in un modo che io non so ma altri potrebbero proporre, si ricordasse ai fortunati frequentatori di domani, la fatica, il sudore ed anche sventuratamente il sangue in qualche caso, di migliaia di lavoratori che in quel sito dettero il loro grande contributo alla rinascita dell’Italia post bellica. Lo so di persona: ero uno di quelli 50-60 anni fa.
Lo scempio!
Sarebbero da inviare le foto del recupero delle Palazzine di primo Novecento a quegli incapaci che hanno messo mano allo Scalo di Porta Romana
Ho pensato esattamente la stessa cosa appena viste le immagini
Peccato la demolizione dei tralicci dei gasometri (con abbassamento di uno dei due). Si sarebbero potuti mantenere, anche solo a livello estetico. Adesso sono diventati due contenitori piuttosto anonimi
Buongiorno, i tralicci non saranno demoliti ma risanati, il primo in officina il secondo in situ. Il primo presentava degradi importanti e si è reso necessario lo smontaggio e il trasferimento in una officina attrezzata dove sono in corso i lavori di ripristino e recupero prima del rimontaggio. Il secondo invece, in migliori condizioni, è stato risanato e verniciato e presto, questione di giorni, tornerà alla vista di tutti.
I 2 gasometri sono stati mantenuti esattamente come erano, ora si è in fase di ristrutturazione anche della struttura in ferro che è stata smontata , sarà riverniciata e riassemblata come era, Gli edifici saranno come ampolle di vetro messe all interno del reticolo dei gasometri che manterranno intatta la memoria del sito. Grande rispetto e leggerezza.
Personalmente al posto degli impianti sportivi (visto che già si faranno nel gasometro piccolo) avrei preferito avessero mantenuto tutte le piante …. ma visto che senza padel non si può vivere ………….