Milano | Centro Storico – Cantiere M4 piazza della Vetra: montaggio delle cancellate delle polemiche

Milano, Centro Storico.

Aggiornamento dai primi giorni di maggio 2025 dall’area della stazione M4 Vetra, dove prosegue il ripristino delle aree pubbliche di piazza della Vetra.

Questo intervento rappresenta il primo passo verso la completa riqualificazione della piazza (nella speranza che includa anche la pulizia dei muri della Basilica di San Lorenzo, il cui tiburio è attualmente in restauro).

Nel frattempo proseguono i lavori per la realizzazione di sentieri e aree pedonali. Da qualche giorno è iniziata anche l’installazione delle nuove cancellate a protezione dell’area verde del parco.

Le cancellate erano state collocate per il Giubileo del 2000 per “fermare” la “brutta gente” che, all’epoca, frequentava la piazza, divenuta difficile da gestire per l’amministrazione comunale. La zona venne quindi sistemata e l’area verde venne recintata: ogni sera i cancelli venivano chiusi.

L’installazione della cancellata in piazza della Vetra, come spesso accade, non risolse il problema, ma lo spostò: la movida indesiderata migrò verso la Darsena. Intanto, però, la piazza divenne più sicura. Con l’arrivo del cantiere per la costruzione della stazione M4 Vetra, la cancellata venne rimossa e da allora i cancelli sono rimasti sempre aperti.

Oggi, la nuova cancellata in fase di montaggio sta suscitando ancora polemiche. Dopo l’apertura della M4 e la conclusione dei lavori in superficie, non sarà ripristinata nella posizione originaria – a ridosso del marciapiede di via Molino delle Armi – ma sarà arretrata di alcune decine di metri, lasciando scoperta una parte dell’area verde verso la metropolitana.

Per questo motivo, Forza Italia presenterà una mozione sia in Consiglio Comunale che in quello del Municipio 1, sostenuta dalle firme di numerosi residenti. L’iniziativa è promossa da Gianluca Comazzi (consigliere comunale e assessore regionale al Territorio) e Giampaolo Berni (consigliere di Municipio 1), secondo i quali è un errore rinunciare a proteggere tutta l’area verde.

“Lasciare questo spazio senza un’adeguata protezione – commenta Comazzi – metterebbe a rischio la sicurezza e la bellezza del luogo, che cesserebbe di essere un parco per diventare un insieme disomogeneo di piccole macchie verdi abbandonate all’incuria e al degrado.”

“Non possiamo accettare – aggiunge Berni – che una delle poche aree verdi del centro di Milano venga ridotta e lasciata senza protezione. La cancellata, originariamente pensata per difendere il parco e garantirne la sicurezza, deve essere ripristinata.”

Personalmente, resto allibito dal fatto che nessuno sembri preoccuparsi del vandalismo che minaccia uno dei gioielli architettonici e storici della città, come la Basilica di San Lorenzo, mentre tutti sembrano terrorizzati dalla movida notturna. Anche perché, a essere onesti, la situazione attuale è molto diversa da quella di trent’anni fa: è migliorata, anche grazie alla riqualificazione del palazzo dell’ex Esattoria (oggi VetraBuilding), che ospita locali e ristoranti sotto i portici, portando un pubblico diverso in piazza.

Noi, se proprio serviva una barriera, avremmo protetto la sola basilica, realizzando una cancellata a pochi metri dai suoi muri millenari, salvaguardandola dagli imbrattamuri e lasciando la piazza libera e fruibile.

Staremo a vedere se dopo le polemiche la cancellata tornerà dov’era? Improbabile, vista la presenza delle uscite della metropolitana. Resterà dov’è? Forse. Ma soprattutto: verrà davvero chiusa? I vecchi cancelli, ormai malridotti e marci, sembrano pronti a cedere. Se non verranno sistemati, c’è il rischio che cadano… e speriamo senza far danni.

  • Referenze immagini: Roberto Arsuffi;
  • M4, Via Santa Sofia, Via Pantano, Brolo, Piazza Velasca, Torre Velasca, M3 Missori, M4 Sforza-Policlinico, Metropolitana, via Francesco Sforza, Via Larga, Via Albricci, Vetra, Sant’Ambrogio, va De Amicis

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

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