Milano, Centro Storico.
Consueto aggiornamento dal cantiere al Verziere e in largo Augusto, dove sono in corso i lavori di ripristino dell’arredo urbano da un anno circa. Infatti la prima porzione venne aperta al pubblico in occasione del Fuorisalone del 2024. Dopo un anno i lavori sono ancora in corso, anche se ormai le parti da completare sono poche. Il grosso dei lavori ora riguarda via Verziere angolo largo Bersaglieri e fine corso Europa.
Cominciamo il nostro giretto proprio da via larga, Largo Bersaglieri e Corso Europa.




Il Verziere è tornato ad avere filare di alberi (ricordiamo che era un luogo meraviglioso sino agli anni Venti del Novecento, quando venne decisa la sua fine per diventare parte di una grande arteria mai completata).










L’area pedonale attualmente aperta è già colpita dalla piaga del parcheggio selvaggio di motocicli.



Le due colonne svettano a lato dello slargo, tra Verziere e largo Augusto. Completato anche il montaggio della storica cancellata.







L’area di largo Augusto vera e propria è stata completata, anche nei tratti rimanenti che erano all’incrocio con via Felice Cavallotti e via Durini. Sono stati riposizionai anche i due chioschi (l’edicola e il fioraio) nel largo, prima posizionati durante i cantieri nel tratto di strada che porta a via Cesare Battisti.













Anche qui i nuovi ampi marciapiedi sono già diventati un ottimo parcheggio per motocicli, preludio al consueto disordine urbano ormai tipico di Milano.

La strada che porta verso via Cesare Battisti e via Uberto Visconti di Modrone è ancora in cantiere nel punto dov’erano stati spostati i due chioschi. (chissà come mai questo tratto di via fa parte di largo Augusto e non ha un proprio nome -potrebbe chiamarsi via Porta Tosa, a ricordo dell’origine del luogo, ad esempio-)





- Referenze immagini: Roberto Arsuffi
- San Babila, M4, Largo Augusto, Verziere, Via Verziere, Via Larga, Via Durini
prevedere dei fittoni con catena per dissuadere il parcheggio dei motocicli? troppo difficile
Solita colata di cemento con 4 alberelli striminziti e le radici in mezzo metro quadro. Così da 30anni
L’orologio potevano proprio evitarlo!!!
E’ ora di mettere mano al Jolly Hotel President.. presenza ingombrante e deprimente di quasi tutti gli scatti.
Che mettano fioriere sui balconi, rampicanti, boschi verticali, anche murales, qualunque cosa possa nascondere alla vista quell’orribile agglomerato cementizio
Ma sì, e perché non dei gerani sui davanzali delle finestre?😜
Che facciano parcheggi per moto, poi senza pietà rimozione (sono motociclista)
Anche basta le moto sui marciapiedi , come anche tutti i veicoli non posteggiati nelle proprie sedi. A volte viene il dubbio che l’amministrazione cittadina si sia arresa al fatto che “eh ma è culturale”. Servono piu posti per moto? ok facciamoli ma zero tolleranza per questi casi dopo