Milano, Porta Genova.
Dopo mesi di lavori, è stato finalmente completato il cantiere per la riqualificazione della pista ciclabile di via Olona, concluso ormai da alcune settimane. L’intervento ha interessato un tratto di circa 600 metri che collega via Carducci/De Amicis (presso la stazione M2 e M4 di Sant’Ambrogio) al Parco Don Giussani e a via Solari, attraversando piazza Sant’Agostino e via Modestino.
Il progetto ha riguardato una ciclabile storica, realizzata nel 1983 in concomitanza con la costruzione della tratta M2 tra le stazioni di Sant’Ambrogio, Sant’Agostino e Porta Genova. Un’infrastruttura ormai datata, che necessitava di un intervento di adeguamento e messa a norma.
I lavori, iniziati nell’ottobre 2023, hanno avuto un costo complessivo di circa 1.020.000 euro. Non si è trattato solo del rifacimento della pista ciclabile: l’intera area è stata oggetto di una profonda riqualificazione urbana. È stato infatti creato un nuovo spiazzo antistante il Museo della Scienza e della Tecnologia, riorganizzato l’accesso al mercato di viale Papiniano, ampliati i marciapiedi e installati percorsi podotattili per non vedenti. Sono inoltre stati piantati nuovi alberi e sistemate aree verdi prima inesistenti.

Al momento, la pista ciclabile non è ancora collegata direttamente a via Carducci a causa del cantiere in corso presso la stazione di M2/M4 Sant’Ambrogio, ma una volta concluso anche questo intervento, la connessione sarà finalmente completa. Va ricordato che il tratto di via Modestino era stato già sistemato in precedenza.
Il risultato finale è più che positivo: la nuova ciclabile si presenta ordinata, funzionale e molto frequentata, anche perché si colloca su una direttrice strategica per gli spostamenti in bici. L’arredo urbano, semplice ma efficace, contribuisce a rendere più gradevole e accessibile l’intera zona.
Unico appunto: sarebbe stato auspicabile un maggiore coordinamento cromatico nell’asfalto, per uniformare il colore della pista ciclabile a quello di altre già esistenti. Un dettaglio estetico, certo, ma non trascurabile in un progetto di riqualificazione urbana di questa portata.
Altro appunto; anche qui qualche difetto non manca, come la scelta degli archetti ancorati a terra solo con dei piccoli ganci che in alcuni punti sono stati già divelti.



























Via Modestino verso via Solari e il parco.



- Referenze immagini: Roberto Arsuffi
- Porta Genova, Via Solari, Via Olona, Pista ciclabile, Arredo Urbano, Via Modestino, Municipio 1
Buongiorno, che voi sappiate è infine prevista la riapertura al transito nei due sensi di marcia della via Olona nel tratto compreso tra la via Ariberto/via Vico e via De Amicis? Il senso unico provvisorio istituito nel giugno 2024 doveva durare 90 giorni…
Come mai alcune piste ciclabili non vengono verniciatte di arancione come altre? Graziie per la risposta.
Due note: gli archetti si fan pietà, soprattutto perché non sono “capienti”: delle normali rastrelliere sarebbero state meno sradicatili, più capienti e più adatte.
Ricordiamoci però che il fatto che gli archetti siano stati sradicati sia sostanzialmente perché i cittadini non sanno comportarsi.
Scusate, abito in Tito Livio, segnalo, come già fatto a Milano città Metropolitana e Decoro Urbano, le pessime condizioni della recinzione dell’istituto tecnico Verri , completamente arruginita da decenni che degrada le 4 vie intorno la scuola: Tito Livio, Tertulliano, Lattanzio e Einstein. Vi prego aiutateci a segnalare il problema. Grazie
Il problema dell’ancoraggio degli archetti preposti al parcheggio delle biciclette è stato segnalato dalla Consulta cittadina mobilità attiva e accessibilità al Municipio 1 il quale è intervenuto provvedendo a fissare con cemento i manufatti.