Milano, Niguarda.
La Cittadella degli Archivi di Milano è un polo archivistico meccanizzato che ospita i documenti prodotti dal Comune di Milano. Situata in via Gregorovius 15, a Niguarda, custodisce oltre 2,5 milioni di pratiche e fascicoli di valore storico, sociologico, culturale e amministrativo, provenienti sia da enti pubblici che privati. Ogni anno vi confluiscono anche decine di migliaia di nuovi documenti prodotti dagli uffici comunali.
Con una capienza complessiva di circa 100 km lineari, la Cittadella è uno degli archivi più grandi d’Italia.








Un progetto di razionalizzazione e innovazione
La struttura è stata creata per centralizzare e valorizzare l’enorme patrimonio documentale del Comune, precedentemente distribuito in oltre 900 sedi. Operativa dal 2013 e aperta al pubblico nel 2016, ha contribuito a migliorare l’efficienza nella gestione e nella tutela degli archivi comunali.
Prima della sua istituzione, la conservazione dei documenti era affidata principalmente all’Archivio Storico Civico presso il Castello Sforzesco e all’Archivio Civico di via Deledda. L’idea di creare un unico centro archivistico prese forma nel 2007, durante la giunta Moratti, e si concretizzò in un complesso progettato negli anni Sessanta dall’architetto Arrigo Arrighetti, proprio in via Gregorovius.
Dal 2014, sotto la giunta Pisapia, è iniziato il trasferimento sistematico degli archivi comunali, tra cui quelli relativi all’edilizia e all’edilizia residenziale pubblica.
Il complesso architettonico
La Cittadella è ospitata all’interno di una serie di edifici e magazzini situati tra via Gregorovius, viale Suzzani, via Monte Rotondo e via Racconigi. Il complesso, di forma rettangolare, comprende due edifici principali, una struttura minore e un edificio a tre piani che ospita fisicamente il deposito archivistico.



Il progetto Mi.MA.C.: verso il più grande archivio meccanizzato d’Europa
Dal 2024, nella stessa area di via Gregorovius, sono in corso i lavori per la realizzazione di un nuovo impianto di archiviazione progettato dallo studio Politecna Europa Srl. Il progetto, denominato Archivio Metropolitano di Milano-Cittadella (Mi.MA.C.), rappresenta un ambizioso ampliamento volto a trasformare la Cittadella nel più grande archivio meccanizzato d’Europa.
Promosso dal Comune di Milano e affidato alla società MM Spa, l’intervento prevede la realizzazione di un impianto altamente tecnologico, con una capacità aggiuntiva di 190 km lineari di documenti. Oltre alla documentazione comunale, il nuovo impianto ospiterà anche gli archivi di altri enti pubblici, tra cui quelli della Città Metropolitana di Milano.
Il progetto include la riqualificazione degli edifici esistenti e la costruzione di nuovi spazi: un archivio automatizzato, uffici e aree per il pubblico. Cuore dell’iniziativa è un impianto dotato di robot archivisti, capaci di gestire, catalogare e movimentare i documenti con rapidità e precisione.



Innovazione, digitalizzazione e sostenibilità
La riqualificazione del polo archivistico rappresenta per Politecna una sfida tecnica e progettuale significativa. Negli ultimi anni, la Cittadella ha intrapreso un percorso di digitalizzazione avanzata, adottando moderne tecnologie di dematerializzazione documentale per favorire la conservazione digitale, migliorare l’accessibilità e semplificare la consultazione.
All’interno del deposito automatizzato, un robot gestisce otto corsie di scaffali in acciaio, movimentando i documenti in modo automatico e consegnandoli agli utenti nelle apposite sale di consultazione e scansione.
Architettura distintiva
L’intervento di Politecna mira anche al miglioramento funzionale degli spazi e dei servizi, valorizzando l’intero complesso come esempio di innovazione tecnologica e qualità architettonica. La nuova facciata (che riprende il disegno meraviglioso delle strutture progettate da Arrigo Arrighetti) è caratterizzata da una Quinta verticale realizzata con lamelle metalliche, in netto contrasto con le più tradizionali facciate in mattoni dell’area post-industriale circostante. Questa scelta non solo conferisce identità visiva al progetto, ma consente una modularità costruttiva ottimale, facilitando le fasi di pre-assemblaggio e posa in opera.

























Milano – Niguarda – Via Ferdinando Gregorovius 15 > Archivio Metropolitano di Milano-Cittadella (Mi.MA.C.) (nella mappa Urbanfile codice: NIG12) (terziario archiviazione magazzino) (nuova costruzione con demolizione)
- inizio cantiere: 05-2024
- conclusione cantiere:
- committente: MM Spa
- progetto architettonico: Politecna Europa Srl – Ingegnere Luca Massimo Giacosa

- Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi; Duepieidsbagliati
- Niguarda, viale Suzzani, via Ferdinando Gregorovius, Politecna Europa, Archivio Metropolitano di Milano-Cittadella
E’ una realizzazione molto importante sotto ogni profilo per Milano e non solo. Sono questi progetti che qualificano una grande città ai migliori livelli internazionali. Complimenti al Comune, ai progettisti architettonici e tecnologici e a Urbanfile per questo interessante servizio.