Finalmente, dopo più di un decennio di proteste e disagi il marciapiede di via Lodovico il Moro 25 è stato messo in salvo dal parcheggio selvaggio. Qui il marciapiede è veramente piccolo, realizzato quando non vi erano le automobili e tantomeno la folla di persone che lo percorrono ogni giorno come succede ai giorni d’oggi.
Noi avevamo più volte portato all’attenzione il disagio per chi doveva percorrere questo marciapiede causato dalle vetture parcheggiate in modo da impedire il passaggio pedonale, specie se di doveva portare un passeggino o una carrozzina. Insomma, bastava mettere un filare di dissuasori e la soluzione civile è bastata. Come al solito le sanzioni non fanno paura e non servono come deterrente al parcheggio selvaggio e le autorità devono intervenire con soluzioni più chiare, come i paletti. Intanto aspettiamo che il Comune intervenga con una sistemazione generale a tutte le fermate dei tram, allargando i marciapiedi o creandoli dove sono inesistenti.
Qui di seguito alcune immagini di come era la situazione prima dell’intervento di sabato scorso.
Bene.
Poi a cercare il pelo nell’uovo si poteva anche allargare di mezzo metro il marciapiede (lo spazio c’è) o metterli facendo un lavoro un po’ più professionale ed accurato, ma siamo a Milano e va già bene così.
Siamo comunque distanti ancora anni luce da un minimo standard europeo.
Beh diciamoci la verita’: aspettare tanti anni per avere una schifezza del genere è da vergognarsi.
Pero’ questo e’ quel che riesce a fare il Comune sul tema arredo urbano di questi tempi e va bene lo stesso.
Certo che questo modello di dissuasori fa veramente schifo.