Dopo novant’anni tornerà a scorrere l’acqua nei canali che alimentano le macine del Mulino dell’Abbazia di Chiaravalle e sarà possibile macinare cereali dopo 90 anni di inattività, grazie a un lungo lavoro di ripristino portato avanti dalla Comunità Monastica, Koinè cooperativa sociale, Parco Agricolo Sud Milano, Comune di Milano, depuratore di Nosedo, Consorzio Utenti Roggia Vettabbia, aziende agricole locali e imprenditori del Borgo di Chiaravalle.
Domenica prossima, 11 novembre, cittadini, associazioni, giornalisti sono invitati a partecipare al taglio del nastro e alle iniziative in programma:
14:45 Registrazione dei partecipanti davanti alla portineria dell’Abbazia.
15:00 Discorso inaugurale nella sala convegni del Monastero (Comunità Monastica, Koinè cooperativa sociale, Parco Agricolo Sud Milano, Comune di Milano).
16:00 taglio del nastro al Mulino e messa in funzione della macina a titolo dimostrativo fino alle 18:30. Sarà presente l’assessore Urbanistica, Verde e Agricoltura del Comune di Milano Pierfrancesco Maran
16:15 brindisi presso la Sala Scavi del Mulino.
16:30 visita guidata al Mulino in funzione aperta al pubblico partecipante alla inaugurazione a gruppi da 35 persone (durata 30 minuti).
17:00 apertura visite guidate agli esterni (durata 30 minuti).
18:30 termine dei lavori
IL MULINO:
Il Mulino del Monastero di S. Maria di Chiaravalle, fondato da S. Bernardo di Clairvaux dell’Ordine dei Monaci Cistercensi nel 1135, è coevo all’Abbazia ed è uno dei mulini esistenti più antichi della Lombardia. E’ simbolo della imprenditorialità di una comunità operosa che ha saputo – nei secoli – massimizzare la produttività agricola modificando l’ambiente senza impoverirlo. Il Mulino è rimasto attivo per secoli – anche dopo l’allontanamento in periodo napoleonico dell’Ordine monastico dei Cistercensi da Chiaravalle – fino all’inizio del secolo scorso, per poi cadere in disuso ed essere impropriamente convertito ad uso residenziale fino al suo totale abbandono nel 1963. La Città Metropolitana di Milano, in qualità di Gestore del Parco Agricolo Sud Milano, è stata il principale fautore sia del restauro, concluso nel 2009, delle strutture murarie che della ricostruzione della macchina molitoria: ruota, ingranaggi e macina; mentre il Comune di Milano – con la recente realizzazione del Parco di Roggia Vettabbia – è il principale fautore del ripristino del sistema delle acque all’interno di un vasto ambito territoriale, grazie al quale è oggi possibile la riattivazione del mulino.
Che bella notizia.
Ma il mulino è quello che si trova dentro il perimetro del parco aperto e visitabile oppure è sito all’interno dell’Abbazia chiusa e non v
Accessibile liberamente?
Adesso manca una vera e propria pista ciclabile con cartelli in continuità che dal centro di Milano vada verso queste zone.
Incominciamo a ripristinare tutti i canali le rogge e i fontanili che ci sono fuori Milano nelle campagne. Invece di pensare alla folle idea di riaprirli nella cerchia.
Se non sdoppi il cavo Martesana con lacqua pulita non puoi rifornire di acqua pulita i canali esterni a milano… altezza via melchiorre Gioia
Problema di idraulica ndr
Non arriva solo dalla Martesana ma anche dal Ticino…