A metà febbraio di quest’anno si è dato il via alla riqualificazione di Piazza Angilberto II nel distretto Corvetto-Gamboloita.
Piazza Angilberto II è una grande piazza divisa in due settori dalle vecchie case che formavano una lunga lingua già urbanizzata prima che venisse creata la piazza all’inizio del Novecento. Mai completata, con la demolizione dei vecchi fabbricati, ancora oggi pare formata da due piazze differenti. Ben visibile nell’immagine aerea qui di seguito, si può vedere che forma una specie di farfalla.
Qui di seguito il nostro “reportage” fotografico dal cantiere ai primi giorni di ottobre 2021.
Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi
Corvetto, Arredo Urbano, Gamboloita, Piazza Angilberto II, Riqualificazione
Molto bella la pavimentazione gialla! Da usare più spesso
Mi sembra un bel Lavoro…
Se l’ Aler sitemasse anche un po’ le facciate sarebbe quasi carino come scorcio.
Aler ha tanti difetti ma quelle facciate sono state rifatte non tanto tempo fa! (e si vede pure se guardi bene la foto)
Ricordo bene quando le hanno rifatte (abito li vicino), infatti sono nuove, ma oscene…
Bene per l’utilizzo del conglomerato cementizio colorato invece del solito, terrificante catrame nero.
Non capisco perché non si sia fatto lo stesso in piazza Ambrosoli.
Abito in via bessarione ma nessuno nota che il civico 2 della piazza non è raggiungibile dai mezzi di soccorso?
Era già stato fatto presente quando hanno rifatto la piazza la prima volta,ma a quanto pare nessuno dà retta ai residenti.
Serve solo a una massa di ubriaconi che nel fine settimana si ritrovano.
Ma come si fa ad essere così stupidi per lasciare un commento del genere? Quando le ambulanze devono raggiungere le case affacciate su piazze o marciapiedi larghi come fanno? Non è difficile, si parcheggia l’ambulanza il più vicino possibile e i volontari scendono per prelevare il malato. E’ così in tutto il mondo solo a Milano esistono ancora mentecatti che usano queste scuse per giustificare il casino che regna sovrano in molte piazze della città. Fate pace col cervello.
Soliti tempi biblici per fare un po’ di cordoli ed aiuole