Milano | Porta Nuova – Biblioteca degli Alberi: aggiornamento metà febbraio 2018

Almeno una volta la settimana facciamo un giro al grande cantiere della Biblioteca degli Alberi in costruzione a Porta Nuova.

Questa volta siamo partiti da Piazza Gioachimo e il primo tratto di viale della Liberazione. Pavimentazione conclusa per questa parte del cantiere, piante interrate e nuove panchine.

Finalmente possiamo vedere dove è stata ricollocata la scultura della Condizione Umana, la scultura dell’uomo imprigionato di Agenore Fabbri in precedenza collocata in piazza Einaudi, in bronzo e acciaio inox dell’1983, ora è stata spostata lungo viale della Liberazione nella nuova passeggiata alberata. Noi l’avremmo messa in una posizione migliore, magari al centro di una piazzettina (avevamo fatto la prova mettendola, ad esempio, al centro di piazza Alvar Aalto).

Proseguendo lungo viale della Liberazione in direzione di via Melchiorre Gioia possiamo vedere i progetti di questi giorni. Una grande modifica è stata anche quella dello spostare i due chioschi che ora sono stati spostati proprio in piazza Einaudi.

 

Mentre piazza Einaudi è ancora indefinita, forse, in più punti, è stata stesa la terra, per ora però non si riesce a capire come saranno disegnati i vialetti e i cerchi di alberi.

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

3 commenti su “Milano | Porta Nuova – Biblioteca degli Alberi: aggiornamento metà febbraio 2018”

  1. Sono sempre più convinto che servirebbe un ponte pedonale per unire i due parchi sopra malchiorre gioia e poi una fila di alberi che costeggiano questi vialoni sarebbe L ideale

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  2. Condivido…mancano alberature “decise” che vanno a creare quinte verdi in grado di dare ombra nei mesi estivi con forte insolazione…anche in viale Liberazione gli alberi sono pochi e radi…nutro poche speranze per piazza Einaudi che ha il forte limite di essere un giardino pensile sul sottostante parcheggio interrato.Qui piante di grandi dimensioni non potranno mai svilupparsi per il modesto substrato di terra.Lungo via Melchiorre Gioia sarebbe piu’ che mai auspicabile un doppio filare alberato per schermare i rumori del costante traffico veicolare…

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