In viale Ungheria, all’altezza del largo Anselmo Guerrieri Gonzaga, agli urbanisti, o più facilmente al caso, si deve un incrocio a Y che crea uno slargo senza alcuna utilità. Se non quella di permettere poi, negli anni dell’automobile, di fare da parcheggio abusivo. Le auto sono lasciate parcheggiate sulle strisce pedonali e addirittura sull’indicazione di arresto e precedenza: perché disegnare a terra queste indicazioni quando avrebbero potuto disegnare dei parcheggi regolari?
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Il parcheggio creativo in Viale Ungheria
18 Lug, 2013Marco MontellaMilano0
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Marco Montella
Appassionato di architettura, urbanistica, trasporti e politiche del territorio. Nel 2008, insieme ad altri appassionati di architettura e temi urbani, fonda Urbanfile.org una sorta di archivio architettonico basato sul contributo del web e che in pochissimo tempo ha saputo ritagliarsi un certo interesse tra i media e le istituzioni. Lavora nell'amministrazione immobiliare in Ceigecond