Ogni giorno a Milano si stima vengano prodotti 5 milioni di mozziconi. Di questi, circa 1,25 milioni vengono gettati a terra. Parte da questi dati la campagna di informazione e sensibilizzazione presentata oggi a Palazzo Marino dall’Assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran e dai promotori dell’iniziativa, PierCarlo Alessiani, Presidente e Amministratore Delegato di JTI Italia e Mauro De Cillis, Responsabile Operativo di Amsa – Gruppo A2A. Sono intervenuti inoltre Gino Schiona, Direttore Generale CIAL, e Carlo Montalbetti, Direttore Generale Comieco, partner nell’ideazione e nella realizzazione del nuovo “Cenerino”.
La campagna “Milano è così”, realizzata da Amsa – Gruppo A2A e JTI con il Patrocinio del Comune di Milano, ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sulla dispersione dei mozziconi nell’ambiente, stimolare comportamenti socialmente virtuosi tra i fumatori e rendere la città più bella e pulita.
Le attività di comunicazione prenderanno ufficialmente il via il 16 novembre con l’affissione di 310 manifesti nelle zone centrali della città e all’interno delle metropolitane. Parallelamente partirà la distribuzione agli esercizi commerciali di 3.000 “Cenerino” – un posacenere da esterno pensato appositamente per bar e ristoranti, interamente realizzato in materiali riciclati, prodotto in collaborazione con CIAL, Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo Imballaggi in Allumino, e Comieco, Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo Imballaggi a Base Cellulosica – e 25.000 posacenere tascabili, realizzati da JTI, che verranno consegnati ai fumatori insieme a una card della campagna, all’uscita della metropolitana M1 nelle stazioni di Duomo, Cadorna, Lima e Lotto.
“E’ un’iniziativa molto importante che informa e sensibilizza su un tema cruciale per il decoro della nostra città – ha dichiarato l’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran – Anche in questi mesi di Expo, Amsa ha assicurato a tutti i cittadini e i visitatori piazze e strade pulite e accoglienti, ma è fondamentale anche il contributo dei singoli. A Milano abbiamo circa 25mila cestoni che consentono di spegnere e gettare il mozzicone di sigarette in maniera appropriata e sostenibile, ma non per tutti questo gesto risulta automatico. Penso che, come accaduto con la recente campagna contro l’abbandono delle deiezioni canine, anche questa iniziativa riscontrerà un esito positivo tra i milanesi, che si contraddistinguono da tempo per senso civico e sensibilità ambientale”.
“Il sistema di raccolta differenziata porta a porta di Amsa ha reso Milano un modello in Italia e all’estero nella gestione dei rifiuti. Oltre il 53% dei rifiuti sono avviati a riciclo, una quota significativa, tra le più alte in Europa tra le città sopra il milione di abitanti, che ci spinge a far sempre meglio. I mozziconi di sigarette potrebbero sembrare un problema marginale, ma così non è – dichiara Mauro De Cillis, Responsabile Operativo di Amsa – In natura un mozzicone impiega fino a 5 anni per deteriorarsi totalmente, per questo l’abbandono nell’ambiente è una cattiva abitudine da debellare e siamo certi che questa campagna otterrà risultati positivi, grazie alla sensibilità dei milanesi e l’attaccamento alla nostra città”.
“Siamo particolarmente orgogliosi di essere parte integrante di questo grande progetto presentato qui oggi in quanto JTI è da sempre impegnata nella promozione di un comportamento responsabile del fumatore, nel rispetto dell’ambiente e delle persone. Ne sono una prova concreta le attività di distribuzione di oltre 4 milioni di posacenere portatili negli ultimi 7 anni durante varie iniziative culturali o ambientali, e l’impegno alla realizzazione concreta dei progetti dei giovani creativi cha partecipano al contest internazionale JTI Clean City Lab – afferma PierCarlo Alessiani, Presidente e Amministratore Delegato di JTI Italia – Ci auguriamo che i messaggi di questa campagna e le azioni concrete messe in campo insieme ad AMSA e Comune di Milano possano già nell’imminente futuro raccogliere i suoi frutti”.
La campagna di comunicazione “Milano è così”, è stata ideata da Lisa Campo e Martina Strata, studentesse dell’Istituto Europeo di Design, sede di Milano, nell’ambito di JTI Clean City Lab, il contest internazionale ideato e realizzato da JTI con il supporto di Future Concept Lab, per stimolare comportamenti virtuosi tra i fumatori e rendere le città più pulite.
“Il Cenerino è un esempio concreto degli importanti risultati conseguiti a Milano con la raccolta differenziata dell’alluminio – dichiara Gino Schiona, Direttore Generale di CIAL – Utilizzando come unità di misura la lattina per bevande, possiamo affermare che per realizzare i 3.000 nuovi posacenere è stato impiegato alluminio proveniente dal riciclo di oltre 120.000 lattine. Questo dato dimostra come la partecipazione dei cittadini e una corretta gestione dei rifiuti producano benefici ambientali ed economici per l’intera collettività”.
Premetto che sono uno di quelli che usa il posacenere “accorpato” nei bidoni sui marciapiedi ma molte volte lo sportellino che divide il posacenere dai rifiuti manca o è rotto!! Qualche settimana fa, a causa di questo, la sigaretta è scivolata nello spazio per i rifiuti pieno di foglie secche e meno male che un negoziante è stato pronto nel fornirmi un secchio d’acqua per spegnere il principio di incendio!! Quindi va bene essere civili ma civile deve essere anche chi ha il compito di sostituire o svuotare i bidoni riparando le parti mancanti!