In via Alberto Mario al 3 c’è una palazzina ad uso laboratori di un solo piano rialzato in stile liberty, collegata con l’edificio residenziale posto all’angolo con via San Siro a due passi dalla stazione della metro Amendola. Presto al suo posto sorgerà la nuova residenza Alberto Mario 3 che manterrà la vecchia struttura liberty al piano terra e integrerà con una nuova costruzione moderna di sei piani. Il design architettonico scenografico e accattivante, il comfort abitativo e la bellezza estetica che i progettisti arch. Michel Romanò e l’ing. Paolo Crispiatico hanno potuto esprimere, sono alcuni elementi che renderanno davvero unica questa realizzazione. Al momento sono in corso opere di demolizione di un fabbricato esistente. Previsto inizio lavori di scavo nel mese di Novembre, termine dell’intervento estate 2017.
I renderings:
Credo che i toni trionfalistici vengano dal sito del progetto o da un comunicato stampa… giusto?
Comunque, sì, il progetto non è male e mi sembra si integri abbastanza bene con l’edificio preesistente.
Dopotutto, molti dei monumenti più belli di Milano nascono dalla sovrapposizione di elementi con stili e di epoche diverse… chissà che fra 200 o 300 anni i posteri non vedano in questo modo anche i nostri esperimenti attuali…
Il rendering non mi piace. Spero sia solo per colpa del rendering con le texture del manufatto liberty un po’ grossolane. Attendiamo l’esecuzione
Bah.. meglio lasciare le cose come stanno.. io avrei abbattuto la palazzina arancione che si intravede sul fondo.. quella è una bruttura. E avrei lasciato il liberty.
BRRR…
I balconi in stile SAN MARTINO sono per mettere gli sci ad asciugare fuori?
Dai rendering sembra che rimanga in piedi soltanto la facciata in stile liberty, trasformata in cancellata d’ingresso con l’edificio nuovo completamente scollegato e arretrato. Se fosse così direi un’occasione persa di confrontarsi veramente con la preesistenza.
Molto interessante il riuso dell’edificio Liberty, che nonostante probabilmente rimanga soltanto come facciata, manitene comunque il suo carattere e la sua identità di muro che separa la strada dall’interno. Il palazzo moderno è davvero brutto, rimpiango l’eleganza con cui archietti come Caccia Dominioni hanno saputo gestire meglio il dialogo con le preesistenze.
Molto meglio quanto realizzato rispetto ai render …terribili dove sembrava venisse appiattita la facciata originale.