Attraverso oltre 150 tra studi, disegni e materiali originali, ai quali si aggiungono i modelli in scala, le fotografie dei progetti realizzati, i video e i film relativi, l’esposizione – allestita nello spazio di 2.000 metri quadrati del Museo – presenta una cronologia dei progetti monumentali dai primi anni Sessanta e sviluppa i sette Water Projects, da Wrapped Coast, One Million Square Feet, 1968-1969, in Little Bay, Sydney, Australia, 1968-1969, a The Floating Piers, Project for Lake Iseo, 2014-16, Lago d’Iseo, Italia.
L’intento è di mostrare e di contestualizzare storicamente, in relazione al loro percorso degli artisti, dal 1961 ad oggi, le diverse fasi progettuali e realizzative degli interventi legati all’acqua: dalla loro prima ideazione testimoniata dai bozzetti, al loro sviluppo nei disegni, nei collage e nei modelli, fino alla realizzazione concreta, documentata tramite fotografie e video.
II percorso espositivo si completa nella sezione multimediale che conduce il visitatore alla scoperta della costruzione, del making of, della gigantesca installazione.
Uno spazio in continua evoluzione che permette di seguire tutte le fasi della realizzazione dell’opera, ma anche di “vedere” The Floating Piers dopo lo smontaggio attraverso le immagini scattate dai visitatori che hanno condiviso l’esperienza di avere “camminato” sull’acqua.
Museo di Santa Giulia
Brescia
7 aprile – 18 settembre 2016