Dopo quasi dieci anni di lavori (otto abbondanti per la precisione), polemiche e milioni di euro, la grande nuvola è pronta. Il Centro congressi di Roma, progettato dall’archistar Massimiliano Fuksas, è pronto per l’inaugurazione ufficiale con il premier Renzi già programmata per il 29 ottobre di quest’anno con una diretta televisiva su Rai Uno.
Finalmente dopo tanti anni, un edificio degno della capitale. Una grande teca trasparente di 70 metri per 175, alta 40, capace di ospitare 8 mila congressisti in un colpo solo, con la grande “sala plenaria”, che si raggiunge dalla luce bianca dell’Eur scendendo scale di marmo, da 6 mila posti, oppure divisibile in spazi da 3000 a 350 ospiti, con in fondo la caffetteria e accanto il “concourse” con i servizi bagagli. Poi più su il Forum da 6 mila metri quadrati, un’agorà per esposizioni, gala dinner, presentazioni e su tutto, in alto, il miracolo della nuvola vera e propria che accoglie al suo interno l’auditorium per 1762 spettatori con 4725 pannelli di ciliegio americano che fanno da cassa armonica.
La protagonista però è la grande “Nuvola” fatta d’acciaio e rivestita di un candido telo di fibra di vetro
foto YARA NARDI/F3PRESS La Repubblica
Per me questa e’ la piu’ grande opera di architettura fatta in Italia negli ultimi 40 anni. Non ci sono paragoni alcuni.
Monumentalismo fine a se stesso.