Il brutto del centro storico: nonostante l’idea comune che vede il centro come un posto bello ed elegante, esistono infatti luoghi dove guerra e speculazione hanno creato delle mostruosità che neppure nella più decadente periferia si riescono a trovare.
E’ questo il caso di Piazza Salvatore Quasimodo, una piazza quadrata ricavata dagli sventramenti speculativi e di rinnovo del periodo 1920-40 e aiutati dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale che ci hanno regalato una piazza squallida con una commistione di edifici monumentali e edifici residenziali di dubbio gusto. Da un lato si trova la curvilinea sagoma dell’unico edificio di valore, l’Istituto Tecnico Carlo Cattaneo, costruito nel 1934.
A nostro parere, qui avrebbe avuto senso creare un garage sotterraneo e arredare la piazza con un bel giardino con alberi, ma oramai i parcheggi sotterranei sono quasi un tabù, anche perla cattiva gestione avvenuta negli scorsi anni.
Invece nel 2017 ancora ci troviamo un orrendo parcheggio a raso e abbastanza disordinato. Due alberelli striminziti cercano da decenni di sopravvivere in mezzo a questo spazio così mal progettato.
Come al solito ci proviamo noi, che non siamo né architetti, né tantomeno ingegneri, a ridisegnare in modo civile, pur lasciando i parcheggi, questa piazza.
A proposito del lato dell’istituto scolastico: qui il marciapiede risulta stranamente affettato in un modo strano, con un largo triangolo non asfaltato e lasciato di terra battuta, forse ancora di proprietà del lotto dell’istituto? Chissà…
Il nostro articolo sulla vicina area delle Mura Romane.

In realtà l’edificio è condiviso con il Liceo Artistico di Brera. La parte che si affaccia su piazza Quasimodo è per la maggior parte occupata dal liceo infatti.
Bell’articolo. Concordo per il garage sotterraneo ad uso residenti.. e la piazza pedonale sopra.
IL centro di Milano in molti casi è ancora abbandonato e da sistemare.
http://www.linkiesta.it/it/article/2017/05/27/benvenuti-a-milano-la-capitale-della-depressione-culturale/34398/
Prosegue la,polemica de linkiesta.
Anche se stavolta non mi pare sia così polemica.