Come una sentinella rivestita da una corazza domina l’orizzonte la nuova sagoma della torre di Fondazione Prada al Vigentino. Il progetto di Rem Koolhaas per OMA prende forma e piano piano viene spacchettato rivelando le forme poco convenzionali di quest’edificio che sicuramente farà parlare di se per un bel po’. Di seguito alcune immagini della torre e del cantiere scattate in questi giorni.
Articolo precedente...Milano | Derganino - Dove piantare alberi: Viale Lancetti
Articolo seguente...Milano | Eventi: nasce ArchTech&Tonic, l'aperitivo degli Architetti. Vi aspettiamo!
Milano | Scalo Romana – Cantiere Prada Giugno 2017
16 Giu, 2017Roberto ArsuffiMilano15
Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com
Articolo precedente...Milano | Derganino - Dove piantare alberi: Viale Lancetti
Articolo seguente...Milano | Eventi: nasce ArchTech&Tonic, l'aperitivo degli Architetti. Vi aspettiamo!
Roberto Arsuffi
Milanese doc. Appassionato di architettura, urbanistica e arte. Nel 2008, insieme ad altri appassionati di architettura e temi urbani, fonda Urbanfile una sorta di archivio architettonico basato sul contributo del web e che in pochissimo tempo ha saputo ritagliarsi un certo interesse tra i media e le istituzioni. Con l’affermarsi dei Social Network, che richiedono sempre una maggiore velocità di aggiornamento, Urbanfile è stato affiancato da un blog che giornalmente segue la vita di Milano e di altre città italiane raccontandone pregi, difetti e aggiungendo di tanto in tanto alcuni spunti di proposta e riflessione.
masterpiece.
Posso dire che non mi piace per niente?forse solo il colore bianco.
Se posso, a me non piace. Sembra un frigorifero.
Finalmente
Bellissimo progetto. Vivo nelle vicinanze. Fa bene all’intero quartiere. Un ottima opera di Koolhaas/OMA. Peccato che non hanno vinto il progetto della Bocconi.
Bello
Carino ma non mi fa impazzire. Secondo me fra 20 anni nessuno si ricorda piu’ nome dell’architetto e perche’ e’ nato (o piu’ probabilmente i nostri figli invocheranno il tritolo come noi facciamo con le cose anni 60 e 70)
Rem Koolhaas è uno dei più grandi architetti moderni. Soprattutto un grande intellettuale che ha scritto libri fondamentali, tipo Delirious New York o Junk Space. Ti assicuro che tra cento anni lo ricorderanno 😀
Ovviamente sappiamo tutti chi sia l’Architetto e cosa rappresenti lui per Prada e cosa Prada per lui. E lungi da me criticare l’uno o l’altro che meritano tutto il rispetto per quel che han fatto.
E’ però vero che non tutte le ciambelle riescono col buco. E che 40 anni fa nessuno avrebbe pensato che Bernard Buffet potesse essere dimenticato così in fretta.
Quello che dici non è affatto vero.
Ancora oggi tutti noi possiamo vedere allora del pranzo nei villaggi vacanze il personaggio che citi tu come viene ancora ricordato con spintoni e affetto (o affettati… ndr)
🙂 E’ bello che ci sia qualcuno che vede anche il lato leggero ed umoristico delle cose !
Parliamo della “Fondazione Prada”, e questo parallelepipedo non proprio aggrazziato è in pieno stile pradiano e va visto nell’insieme del progetto e del quartiere. E quindi è geniale. E come ogni intervento/prodotto firmato Prada, o si ama o si odia. Quanto basta per dire che non verrà affatto dimenticato nei prossimi decenni…
Progetto stupendo!
Nasce un poco cantierando…
Vorrei vederlo dal vivo nel constesto per dare un giudizio definitivo, da quello che vedo invece diciamo che non e’ amore a prima vista tuttaltro.