La collaborazione tra cittadini e istituzioni per la gestione dei beni comuni è un tema su cui ci siamo spesso soffermati.
Questo venerdì, 29 settembre, il tema della gestione dei beni comuni sarà al centro dell’iniziativa “I beni comuni presi sul serio” al Politecnico di Milano – Campus Bovisa dalle ore 14.00 alle 21.00.
L’evento sarà l’occasione per illustrare e discutere i risultati del progetto sperimentale Costruire comunità, liberare energie, promosso da Labsus e sostenuto da Fondazione Cariplo: il primo progetto su scala regionale che ha messo al centro i beni comuni e la loro cura.
Il lavoro ha coinvolto con diverse modalità i territori di Monza, Cinisello Balsamo, Pavia, Cremona, Bergamo, Brescia, San Donato Milanese, Lodi, Sesto San Giovanni, Varese. Dopo una prima fase di accompagnamento all’elaborazione ed approvazione del regolamento, il focus del progetto è stato rivolto all’attivazione delle comunità, coinvolgendo centinaia di cittadini di diverse età, formazione e provenienza nella proposta, co-progettazione e stipula di patti di collaborazione per curare e gestire i beni comuni.
I laboratori civici, momenti di scambio ed elaborazione che hanno rappresentato il cuore del progetto, hanno consentito il confronto di cittadini attivi, organizzazioni, politici eletti e dipendenti pubblici in un ambiente non istituzionale, svelando ai partecipanti stessi che prendersi cura dei beni comuni significa prendersi cura dell’ambiente, della cultura, della memoria e del futuro del territorio.
In Lombardia 10 capoluoghi su 12 hanno approvato o stanno per adottare un regolamento comunale per i beni comuni.
Nell’elenco dei territori lombardi che hanno introdotto questa innovazione amministrativa non ci sono però solo capoluoghi: troviamo grandi comuni come Cinisello Balsamo, di medie dimensioni come San Donato Milanese, o più piccoli, come Brugherio e Cavriana. Introdotto per la prima volta nel 2014 dal Comune di Bologna con il supporto di Labsus, il Regolamento ha avuto un successo inaspettato: è stato adottato o è in corso di approvazione da oltre 200 comuni in tutta Italia, tradotto e studiato in Spagna e in Francia, per sancire un diverso rapporto tra cittadini e PA.
Un rapporto di collaborazione, fondato sulla fiducia e la responsabilità: il Regolamento si concretizza infatti nei patti di collaborazione, atti di natura non autoritativa con i quali i cittadini possono prendersi direttamente cura dei beni comuni, riconoscendo la loro facoltà di proposta e di gestione condivisa con l’amministrazione. In linea con l’approccio del progetto, l’incontro al Politecnico sarà interamente dedicato al confronto tra attori diversi su questo nuovo modo di amministrare le città: politici, funzionari, cittadini attivi dei Comuni che hanno preso parte al progetto – ma anche di realtà come Milano, dove l’amministrazione condivisa è oggetto di riflessioni sia al livello accademico che politico.
Nei quattro tavoli paralleli, aperti a tutti coloro che vogliano contribuire a delineare sfide future e prospettive, saranno affrontati nodi cruciali da sciogliere, a partire dalle esperienze maturate nei due anni di sperimentazione: Tavolo 1 – beni comuni, catalizzatori di persone e organizzazioni; Tavolo 2 – il comune, dai progetti ai processi per l’interesse generale; Tavolo 3 – strumenti condivisi, per abilitare persone e organizzazioni; Tavolo 4 – investimenti, per valorizzare relazioni, saperi e competenze diffuse.
Di seguito il programma, per partecipare è necessario registrarsi seguendo questo link
Qui, invece, la pagina facebook dell’iniziativa
PROGRAMMA
14.00 – 14.30 Saluti di Gabriele Pasqui, Direttore DASTU Breve illustrazione dell’iniziativa
14.30 – 16.00 Tavoli tematici paralleli: politici, funzionari, cittadini attivi Riflessione aperta sulle ipotesi di sviluppo per l’amministrazione condivisa, a partire dalle esperienze nei comuni lombardi che hanno partecipato al progetto Costruire comunità, liberare energie (2015 – 2017)
16.00 – 16.30 Pausa
16.30 – 16.45 Saluti di Giuseppe Sala, Sindaco di Milano
16.45 – 18.00 Presentazione dei risultati dei tavoli da parte di un referente per ciascun tavolo
18.00 – 19.00 Commenti di: Lorenzo Lipparini, Ass. Partecipazione, Cittadinanza Attiva e Open data, Comune di Milano; Virginio Brivio, Presidente Anci Lombardia; Giuseppe Guzzetti, Presidente Fondazione Cariplo
19.00 – 19.15 Conclusioni di Gregorio Arena, Presidente Labsus
19.15 – 21.00 Aperitivo