Milano | Porta Vittoria – Sabato prossimo apertura del Rifugio Antiaereo

Un viaggio nel tempo, nella storia e nella memoria di Milano. Sabato 30 settembre tornano le aperture straordinarie del Rifugio Antiaereo di piazza Grandi, recentemente oggetto di un grande lavoro di restauro che ha riguardato anche la fontana in superficie.

Le visite gratuite, a cura di Neiade, consentiranno ai cittadini di scoprire un luogo ancora poco conosciuto della storia della città. Si potranno visitare le 25 camere che durante la guerra potevano dare ricovero fino a 400 persone, ripercorrere il dolore e la paura attraverso le numerose scritte presenti sulle pareti – vera testimonianza storica arrivata ad oggi conservata e inalterata dal tempo – valorizzate dal nuovo sistema di illuminazione. Il percorso nella memoria passa anche attraverso gli attacchi appena restaurati presenti all’interno del ricovero dove un tempo erano agganciati i secchi dell’acqua potabile per le persone nascoste.

Per visitare il rifugio è necessario prenotarsi attraverso questo link. All’appuntamento del 30 settembre seguiranno ulteriori giornate in cui sarà possibile accedere al rifugio accompagnati dalle guide di Neiade.

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

3 commenti su “Milano | Porta Vittoria – Sabato prossimo apertura del Rifugio Antiaereo”

  1. Ho partecipato alla prima riapertura, sempre tramite le guide di Neiade. Ci è stato detto che il rifugio di Piazza Grandi nel restauro è stato rimaneggiato, creando varie piccole stanze invece di una unica come era ai tempi dell’utilizzo. Anche le scritte sono ricreate, prendendo a modello alcune dell’epoca conservate in altri punti di Milano.
    Personalmente, non ho amato questi rimaneggiamenti; preferibile la visita agli ambienti del rifugio antiaereo della scuola Leopardi di viale Bodio 22.

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    • Mi sa che ti sbagli, anche io l’ho visitato e l’intervento mi è parso tutt’altro che un rimaneggiamento. Le stanze non possono essere state create successivamente, lo schema delle strutture è originale dell’epoca, e così non potrebbe essere diversamente.

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    • Piuttosto, per dirla tutta, il “rifugio” di Viale Bodio 22 non è un vero rifugio antiaereo, bensì la cantina della scuola riadattata a ricovero, quello di Piazza Grandi è nato propriamente a tale scopo.

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