Milano | Cordusio – Palazzo Generali: è giunta l’ora per un rinnovo

Finalmente è giunto il momento per l’intervento all’ultimo dei grandi palazzi del Cordusio, Palazzo delle Assicurazioni Generali o Palazzo Venezia, costruito tra il 1897 e il 1899 su progetto di Luca Beltrami e Luigi Tenenti.

A completare il quadro del rinnovo al Cordusio, mancava giusto il palazzo centrale, quelle delle Assicurazioni Generali che, come oramai si sa, ha spostato il quartier generale a Citylife nella nuova torre.

Da ieri, scaduti gli ultimi contratti, sono state svuotate le ultime unità commerciali, lasciando al momento le vetrine ai piani bassi in una irreale desolazione. Lo scorso anno persino la storica «Ditta Guenzati», il più antico negozio della città, aveva accettato di traslocare in via Agnello, abbandonando definitivamente lo storico negozio.

L’ex-palazzo di Generali verrà riconvertito e dopo il rinnovo non ospiterà più uffici, ma al suo posto aprirà con ogni probabilità (così dicono le voci) l’hotel cinque stelle lusso di Meliá International.

L’elegante palazzo eclettico, venne edificato nel contesto della più vasta opera di ridisegno dell’antico crocicchio del Cordusio come parte della riorganizzazione del complesso formato dal Cordusio, via Dante e Foro Buonaparte che rappresenta una delle prime grandi operazioni urbanistiche milanesi della seconda metà dell’Ottocento, assieme a piazza del Duomo.

Purtroppo dopo la Seconda Guerra Mondiale l’edificio subì pesanti interventi di ammodernamento, perdendo gran parte degli interni originali.

Qui di seguito alcune immagini del Palazzo Generali dell’estate scorsa, dove si erano visti i primi sgomberi e le immagini di stamattina dove erano in corso gli ultimi traslochi. Avevamo parlato anche della galleria Trieste, che unisce via Orefici con via Mercanti.

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

5 commenti su “Milano | Cordusio – Palazzo Generali: è giunta l’ora per un rinnovo”

    • Visto come è fatto di solito un hotel di lusso ci saranno:
      1) Un ingresso stile Impero con portiere gallonato
      2) Ampio salone pieno di divanetti simil-design prodotti da mobiliere specializzato nel contract
      3) Lounge bar con nome rigorosamente in Inglese
      4) Boutique superesclusiva con ciofeche costosissime in vendita esclusiva.

      In teoria ci starebbe anche il ristorante caffetteria supertrendy, ma con la facilità con cui si costruiscono interi caseggiati all’ultimo piano degli edifici storici di Milano durante le ristrutturazioni, lo faranno sul tetto.

      Sono solo curioso di sapere come faranno i taxi a scaricare e caricare i clienti, probabilmente modificheranno la viabilità della piazza creando area riservata.

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        • Un hotel lusso 5 stelle a Cordusio serve proprio.

          Cosi si fa capire che il centro storico deve essere preservato e resto turistico.
          Conservato non così, migliorato chiuso alle auto.
          E magari anche teatri e nuovi ristoranti e nuovi caffè.
          Ammodernati

          Qui di in via dante al posto di spizzico aprira un mcdonald?

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