Milano | Baranzate – Area Ronchi di Park Associati

Lo scorso anno avevamo visto quale futuro si sarebbe prospettato per l’area della Cava Ronchi, un sito ex industriale nel Comune di Baranzate al confine con l’area di Mind (ex-Expo), l’autostrada e Roserio.

Il progetto dell’ex Cava Ronchi, è stato aggiornato con dei nuovi rendering visibili anche sul sito di Park Associati.
Come dicevamo il sito è adiacente a MIND, con il quale è previsto un collegamento diretto con un nuovo ponte sopra l’autostrada A8.

Cava Ronchi partecipa ai siti identificati dalla Regione Lombardia come aree di interesse e trasformazione per il marketing territoriale. Il progetto parte da un intervento di bonifica parziale realizzata nel 2015 che consente la trasformazione in area edificabile.

Le funzioni saranno: terziario, commercio, residenza, ricettivo spazi pubblici per la collettività ed edificio per il comune (probabilmente una bibiloteca).

Il complesso sarà distribuito su vari edifici, una torre di circa 140 metri d’altezza, una più bassa e da altri due corpi minori immersi in una piazza e giardino pubblico.

La proposta di masterplan prevede la realizzazione di un nuovo Sistema viabilistico di accesso all’area e di ricucitura e connessione del contesto: l’ospedale Sacco, il nuovo centro di Mind, la stazione di Rho Fiera e il centro di Baranzate.

L’iter burocratico, a quanto pare, sta avanzando speditamente. e si contano 140 metri per la torre più alta del complesso.

L’area adiacente attualmente è semi industriale e sicuramente in fase di trasformazione. Ci troviamo proprio sulla linea di confine tra il Comune di Milano e quello di Baranzate. Lungo l’autostrada attualmente si trovano ancora delle abitazioni abusive nomadi che verranno sgomberate (con sollievo degli abitanti della zona).

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

3 commenti su “Milano | Baranzate – Area Ronchi di Park Associati”

  1. Boh, sembra la sede di RCS vicino a Segrate, un monolite tozzo, si poteva osare di più in altezza e nella forma.. anche se è sicuramente meglio dello schifo attuale

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