Milano | Città Studi – Chiesa di San Pio X: al suo interno due tele antiche dal Bottonuto

La chiesa di San Pio X, stretta tra altri edifici, prospetta su piazza Leonardo da Vinci a Città Studi. Venne costruita nel 1955 su progetto di Giuseppe Chinigher. Presenta una facciata semplice e abbastanza anonima, con il solo ingresso centrale e nessuna finestra, è rivestita di piastrelline verdi in ceramica a mosaico. In origine era sussidiaria della parrocchia di San Giovanni in Laterano (quella nuova), la chiesa di largo Bernini; vi si distaccò nel 1970, con l’erezione della nuova parrocchia di San Pio X. Anche l’interno è semplice e quasi spoglio, è a navata unica, di forma rettangolare; vi si conservano due tele cinquecentesche provenienti dalla seicentesca chiesa di San Giovanni in Laterano che si trovava al Bottonuto, vicino al Duomo e che venne demolita per la costruzione di Piazza Diaz.

Recentemente la chiesa era finita sui quotidiani a causa di un’iniziativa intrapresa dallo street artist Bros che una notte decise di “decorare” la facciata con delle grandi pennellate senza un vero senso. Il parroco ne rimase quasi felicemente sorpreso, ma ai parrocchiani questa bravata non piacque e quindi il parroco dovette ripulite la facciata dai segni d’artista.

Qui di seguito le due tele cinquecentesche provenienti dalla seicentesca chiesa di San Giovanni in Laterano che si trovava al Bottonuto.

“Bros avrebbe anche potuto contattarmi e avanzare la proposta di rifacimento…” disse don Giuseppe Grampa, all’epoca 72enne, parroco di San Pio X. Non sappiamo spiegare il perché certe iniziative possono a volte migliorare anziché peggiorare lo stato delle cose…  in questo caso senz’altro, i segni di Bros avrebbero potuto dare un tocco in più all’edificio anonimo.

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

2 commenti su “Milano | Città Studi – Chiesa di San Pio X: al suo interno due tele antiche dal Bottonuto”

  1. Certamente una delle più trascurate. E poi tutte quelle scritte e sigle senza senso a due passi da Architettura. Fate lavorare i veri writers!

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