Giro in zona Simonetta e Ghisolfa a caccia di cantieri vari. Una zona in forte spolvero vista anche la vicinanza con lo Scalo Farini, futuro cantiere del nuovo a Milano.
Partiamo dal cantiere di via Monviso 41, oltre via Cenisio, ancora in fase di realizzazione.
Svoltiamo in via Messina e poi via Stilicone, dove al 15 è ancora in cantiere il nuovo immobile residenziale. Qui le demolizioni dei vecchi capannoni furono fatte nel 2012 e a rilento è cominciato il cantiere solo nel 2017.
Terminata la villetta al 27 di via Stilicone. Qui vi era una casetta su due livelli in stile eclettico semplice (solo le cornici alle finestre davano la parvenza di un accennato stile liberty), modernizzata e rivestita in clinker verde negli anni Settanta. Ora è stata rialzata di un piano con mansarda, rivestita con intonaco bianco e uno zoccolo in pietra, realizzata in modo sobrio, forse sin troppo.
Poco oltre ci imbattiamo in un altro piccolo intervento ad una palazzina magazzino che presto verrà sostituita da un nuovo complesso residenziale. Abbiamo trovato questo progetto, di R4M-Engineering.
Svoltiamo in via Cucchiari 21, dove procedono i lavori per la costruzione di un nuovo edificio residenziale.
Camminando e svoltando in via Govone, non possiamo non notare l’enorme spazio lasciato a verde che si trova al civico 43, tra via Tellini e via Principe Eugenio, misteriosamente lasciato in questo stato da sempre o quasi. Sicuramente un lotto molto appetitoso, chissà se prima o poi scopriremo il suo destino.
Sempre in via Govone, ma ormai quasi alla Ghisofa, è stato concluso il palazzo al civico 78, dignitoso palazzo residenziale. Una porzione del lotto si affaccia su Via Melchiorre Delfico, dove anche qui è in fase di realizzazione un piccolo immobile, ancora in fase di ultimazione.
Sempre in Via Melchiorre Delfico, ma di fronte, troviamo la piccola palazzina al civico 10 la quale è stata completamente ridisegnata e sopralzata.
Terminiamo il nostro giro in via Caracciolo 94 dove la nuova palazzina d’angolo è stata quasi completata. La realizzazione di questo immobile residenziale posto all’angolo con via Aosta non ci fa impazzire, sembra ancorata ai modelli anni Novanta, non certo un periodo vivace per l’architettura italiana.
Questa zona è in grande fermento! Mi piace.
Il palazzo di Caracciolo 94 è davvero vecchio stile, non piace nemmeno a me. Peccato per un palazzo edificato nel 2019..
Trovo l’intervento di Caracciolo 94 semplice, pulito e ben calato nel contesto della zona.
Tra gli interventi con estetica moderna l’unico ben riuscito è l’adiacente Aosta 10, Govone 78 e il prossimo realizzato Govone 66 sembrano due muraglioni con quelle logge che alla fine penalizzano la luce dell’appartamento stesso.