Per molte famiglie domenica sarà l’ultimo giorno d’estate e per onorarlo nel migliore dei modi vi proponiamo una gita in un luogo dall’atmosfera magica che ci ha letteralmente rapito per la sua bellezza e per le sensazioni che trasmette.
La diga del Panperduto si trova a Somma Lombardo, provincia di Varese, a circa un’ora di strada da Milano e con la nostra città ha un importante legame. Si tratta di uno degli snodi idraulici più importanti della Lombardia, un complesso sistema idrico realizzato su progetto di Eugenio Villoresi a cui è giustamente dedicato uno dei due canali in cui vengono deviate le acque del fiume Ticino: il Canale Villoresi, utilizzato per l’irrigazione e fondamentale per l’economia agricola della campagna a Nord di Milano. L’altro snodo è il canale Industriale, realizzato alcuni anni dopo ed essenziale per la produzione di energia elettrica ancora oggi.
Per arrivare alla diga ci sono due opzioni, parcheggiare in via Canottieri e percorrere a piedi 600m di strada sterrata oppure in Via al Ticino, e dal parcheggio seguire a piedi, lungo l’alzaia, il corso del Canale Industriale controcorrente per 15 minuti. Noi abbiamo scelto la prima opzione, il parcheggio disponibile non è tanto ma abbiamo posteggiato senza problemi. Abbiamo seguito il percorso ombreggiato da cui si intravede il Ticino per poi aprirsi su uno spettacolo di acqua e natura. Nonostante l’intervento umano la diga è immersa nel verde e gli alberi si riflettono nel blu dell’acqua del fiume che regala un senso di pace e tranquillità.
Una volta arrivati alla diga si può ammirare da vicino la sua splendida struttura, che come tutto il sito è stata di recente riqualificata e lasciare vagare lo sguardo verso i canali e le acque tumultuose. Noi abbiamo passeggiato in lungo e in largo per ammirare tutti i dettagli di questa complessa opere di idraulica e scoprire inaspettati scorci naturali. Se volete sapere tutti i dettagli e le curiosità sulla diga ogni domenica mattina alle 10 si svolge una visita guidata di tutto il sito, su prenotazione all’indirizzo prenotazione.guidenat@gmail.com
Il sito è molto frequentato dagli amanti delle due ruote e grazie alla presenza di un una bella caffetteria con vista può essere inserito come tappa di pausa e ristoro all’interno di un itinerario più ampio lungo le rive del Ticino e dei suoi canali.
Un vero e proprio luogo sospeso tra passato e futuro che vi regalerà la giusta dose di energia e bellezza per affrontare il ritorno a scuola.
Posto stupendo con infinite possibilità di giri in bicicletta. Benvenuti nel meraviglioso mondo del Parco del Ticino, fatto di canali, boschi, prati, spiagge immense di sabbia, isole e naturalmente lui….il fiume Azzurro!!
Grazie dell’articolo, sono stato un paio di volte all’ex dogana austroungarica ma mai alla diga, ci andrò sicuramente in futuro.