Al Gratosoglio, periferia sud di Milano, vi è un luogo dalle potenzialità che potrebbe riscattare il quartiere, ma che rimane deserto da anni.
Si tratta della piazza pedonale ai piedi delle torri bianche, dove si trova anche la parrocchiale di Santa Maria Madre della Chiesa. Ci sono 4 locali sfitti, affacciati sulla piazza principale di una delle periferie più complicate di Milano.
Ora Regione Lombardia e Aler, in collaborazione con il Politecnico, lanciano un bando per restituire vita alla piazza circondata dalle Torri, e di rimando al quartiere.
La Regione ha finanziato il progetto con 100mila euro, che abbatteranno i costi di rinnovamento dei locali dell’80%. Mentre il canone di affitto sarà abbattuto fino al 50% per incentivare l’arrivo di nuove attività. Ieri si è tenuta la presentazione a Palazzo Lombardia con il neo assessore allo Sviluppo della Città metropolitana, comunicazione e giovani Stefano Bolognini e quello alla Casa Alessandro Mattinzoli. «Si tratta di un progetto pilota che punta al rilancio del quartiere dal punto di vista urbano e sociale», ha detto Mattinzoli. Mentre Bolognini ha spiegato quali saranno i progetti chiamati a rispondere al bando: «Operatori che non si limitano a esercitare un’attività, ma che contribuiscono a rigenerare il territorio. Il bando sarà rivolto alla micro-imprenditoria, in particolare dedicato a giovani e donne, per attrarre attività commerciali ad alto valore sociale, nuovi servizi di vicinato, attività di natura educativa e culturale».
Qui alcuni articoli riguardanti il distretto del Gratosoglio realizzati nel 2017. Parte 1 – Parte 2 – Parte 3 e la storia del “borgo.