La lunga e tortuosa via Bisceglie che un tempo nasceva in via delle Forze Armate (163) e oggi è relegata al solo tratto che va da via Zurigo/Parri a via Lorenteggio (infatti ancora oggi i numeri civici della via vanno solo dal civico 60 -circa- al 120), è prevalentemente una via ricca di edifici per il terziario e logistica, specie nell’area denominata Dazio.
Recentemente, oltre al più vasto cantiere per il nuovo quartiere di SeiMilano, vi sono altri due interventi di riqualificazione di edifici pre-esistenti. Il primo che vi mostriamo è Frame, il bell’intervento al civico 95 di via Bisceglie.
L’intervento di recupero di un vecchio immobile, è frutto di un lavoro d’equipe coordinato dalla proprietà, SIC Sviluppo Immobiliare Corio, storico developer milanese, e che vede coinvolti l’arch. Stefano Belingardi Clusoni, fondatore di BE.ST Belingardi Stefano, ideatore del nuovo concept architettonico delle facciate e direttore artistico, ed il team di L22 Civil Engineering, brand del Gruppo Lombardini22, che ha pianificato, gestito e reso esecutivo il progetto di ristrutturazione coordinando architettura, impianti, certificazione LEED, pratiche amministrative, sicurezza e DL. Qui il nostro articolo descrittivo.
Di fronte, all’angolo con via Anna Kuliscioff è in fase di completamento anche la riqualificazione dello stabile al civico 96 che diventerà un Hotel Amedia.
Foto Duepiedisbagliati
Lorenteggio, Sella Nuova, Via Bisceglie, via Anna Kuliscioff, SeiMilano,
Bisceglie è veramente la periferia peggiore di Milano, per esperienza. Nell’area ci sono solo grattacieli per uffici semi abbandonati che in futuro saranno sempre meno frequentati
La zona con intevento di seimilano migliorera’ parecchio .Il collegamento tra il nuovo parco e il parco dei fontanili, il prolungamento di MM1 verso l’esterno,la pista ciclabile tra MM1 bisceglie e piazza bande nere. C’e’ sempre da migliorare ma qualcosa si sta facendo.
Ma il problema è quello che si è fatto non quanto si farà. Dovendo purtroppo frequentare la zona abitualmente, posso dire che sono abbastanza stupito da chi si è convinto a acquistare a seimilano. Sia per la zona (vuota) in cui si va a creare, sia per la storia del cantiere (o quel che era prima, se ho inteso bene un terreno da bonificare per troppi anni). Magari tra 10 anni sarà un posto migliore…speriamo. Io per ora spero di andarmene