Aggiornamento del 21 ottobre 2021 da alcuni cantieri all’intento del quartiere di CityLife a Tre Torri.
Incominciamo con il cantiere per il parcheggio interrato e estensione del parco. Come si vede, prosegue il lavoro di stesura del terreno fertile che servirà per l’estensione del parco. L’area del parco verrà estesa sino a viale Duilio e con ogni probabilità verrà aperta il prossimo anno.
La parte in lavorazione
Avviato da qualche settimana anche il cantiere per CityWave (ex Portico, ma chiamato anche”lo Sdraiato”), l’edificio ad uso misto -ricettivo e per uffici- progettato dallo studio BIG – Bjarke Ingels Groupe in costruzione nel settore posto tra piazza Tre Torri e Largo Domodossola.
Qui invece prosegue l’operazione propedeutica con rimozione delle coperture in cemento e catrame del terreno e bonifiche del caso.
CityWave o il Portico, progetto di BIG – Bjarke Ingels Groupe
Referenze fotografiche: Valter Repossi
CityLife, Fiera, Tre Torri, viale Duilio, viale Boezio, viale Cassiodoro, viale Berengario, Palazzo delle Scintille, Velodromo Vigorelli, piazza VI Febbraio, BIG-Bjarke
Bellissima questa cosa che il parco diventa ancora più enorme…
Devo dire che sta migliorando di giorno in giorno anche larea di citylife.
E mi sembra che stia diventando anche un pochino più popolare e meno cafonal rich bling bling
Meno spocchia da nuovi ricchi e più sostanza popolare
Ma quale popolare? Solo perché il popolo si ə mosso a fare il vaccino.
Stay quiet.
Spiegalo al tuo amico Andrea, che essendo uomo di principi (parola in versione sdrucciola, ovviamente, non sia mai che venga considerato aristocratico), aborrisce ogni progetto che sia sviluppato da privati
Bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare
City Life è bella perché è verde, è moderna ma anche perché è totalmente pedonale.
Si può far diventare tutta la città come City Life o Porta Nuova? Volendo si, limitando le strade in cui le auto possono transitare e pedonalizzando tutte le strade a basso traffico o traffico trascurabile, e sono tante. Ci arriveremo? Bho non so, sicuramente ci arriveranno prima molte altre città, che andremo a visitare con invidia, tornando a Milano per lamentarci di quanto sia incasinato e incontrollabile il traffico e tutto ciò che si porta dietro, rumore, inquinamento, degrado..