Milano | Portello – Cantiere ex chiesa del Cristo Re: aprile 2022

Aggiornamento di aprile 2022 dal cantiere dell’ex chiesa del Cristo Re in via Bartolomeo Colleoni 14 al Portello.

L’edificio “storico”, come abbiamo potuto vedere, è stato trasformato come da progetto di Quattroassociati, diventando parte del nuovo Hotel NH Collection Milano.

Ormai il cantiere è giunto a un buon livello, rimossa la gru, da oltre un mese sono in corso i lavori per completare anche il giardino con la piantumazione di magnolie e altre alberature.

NH COLLECTION – MILANO CITYLIFE (ex Chiesa di Cristo Re) Via Bartolomeo Colleoni, 14. Sarà un hotel con 158 camere, la hall nella navata principale assieme al ristorante e bar. Inoltre ci sarà il rooftop bar con piscina e 6 sale meeting da 60 a 520 persone. Progetto dell’arch. Michele Reginaldi per Quattroassociati, l’ing. Bruno Salesi per Bi Esse Ingegneria srl.

La Chiesa di Cristo Re venne costruita nel 1926-27 per volere della diocesi che voleva garantire ai nuovi quartieri in espansione una nuova parrocchiale. La chiesa venne progettata dall’ingegner Palombi in uno stile neo-manierista molto imponente. Un enorme arco sormontato da un timpano accoglieva i fedeli che potevano entrare da un gigantesco portale. Ai lati si trovano gli altri due ingressi laterali.

Referenze fotografiche: Valter Repossi

Ex chiesa del Cristo Re, via Bartolomeo Colleoni, Portello, Quattroassociati, Hotel NH Collection

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

9 commenti su “Milano | Portello – Cantiere ex chiesa del Cristo Re: aprile 2022”

  1. Mai un commento concreto e motivato, non si va mai oltre al personale. Caro gianluca motiva il tuo commento altrimenti un intervento cosi non serve a niente. Considera la zona e l’inserimento in questo contesto, la trasformazione e il riuso di un edificio storico……

    Rispondi
    • Scusa, perché ?
      Dove sta scritto che non si possono esprimere semplici pareri personali?
      Anche il “mi piace” o il “non mi piace” sono utili per capire se un intervento edilizio è gradito o meno, se non fosse così il mondo dei social stenterebbe ad esistere (i famosi like).
      Considerando la zona (sono nato e cresciuto li e andavo a scuola alla Gattamelata), l’inserimento in questo contesto, la trasformazione e il riuso di un edificio ECCLESIASTICO (oltre che storico), non mi piace. Per niente.

      Rispondi
      • Solitamente se si esprime una opinione si spiega il motivo. Non è la prima volta che un edificionha una vita nuova. Ormai da decenni un architetto italiano, gae aulenti, ha trasormato una vecchia staxione ferroviaria di Parigi in un museo. Non capisco perche una chiesa ormai sconsacrata e inutilizzata non possa subire una trasformazione, forse si tratta solo di falsi preconcetti

        Rispondi
  2. Aggiungo anche che non essendo un architetto o un geometra i miei giudizi, come quelli di tanti, si “riducono” alla spiegazione di un giudizio personale, che sia estetico, motivazionale o altro. Quindi, per esempio, a me non piace perché sembra un casermone dell’Unione Sovietica, mi fa arrabbiare che abbiano usato una chiesa che pur se sconsacrata rimane sempre una chiesa, non mi piace il colore, la grandezza assurda.

    Rispondi
  3. L’ennesimo bel meringone spuntato a Milano ultimamente ( vedi nuovo Galeazzi, torre Milano, torre Aurora, albergo di Viale Certosa). Qualcuno può far notare agli esimi architetti che non siamo in un’isola dell’Egeo? Se poi un domani dovessi prenotare una stanza in questo “bel” hotel 5 stelle ci terrei ad averne una con vista sul via vai sferragliante dei furgoni dentro le corsie sospese della fiera. O sui nuovi meravigliosi uffici comunali sull’altro lato!

    Rispondi
  4. Se possibile dare giudizi personali: a me piace.
    Resta penalizzato dal posizionamento su un viale di scorrimento. Ma quando ci si ferma davanti all’ingresso la bella facciata ristrutturata nasconde il grande e anonimo edificio posteriore con un bellissimo effetto scenico.
    Il total white aiuta a dare armonicità al complesso e lo trovo coerente per la destinazione dell’edificio: è un hotel 5 stelle… non il Gattoprado

    Rispondi

Lascia un commento