Dal 26 al 30 aprile Milano ospiterà la settimana dedicata alla Cultura della Sicurezza declinata in tutti i suoi aspetti.
Organizzata in collaborazione con Comune di Milano, Città Metropolitana, Istituto Bazzi ed ESEM–CPT, la prima edizione della ‘Safety Week’ presenterà un ricco carnet di appuntamenti in cui istituzioni, politica, scuola, scienziati, sindacati, associazioni imprenditoriali, terzo settore e professionisti si confronteranno e muoveranno con un unico obiettivo: la promozione della cultura della sicurezza per tutti, dalla salute del pianeta, alla rigenerazione urbana, alla sicurezza nei luoghi di lavoro, all’inclusività urbana metropolitana e alla visione olimpica e paralimpica di Milano-Cortina 2026.
Assessori, esperti, costruttori e molte altre testimonianze a confronto sulla Milano del futuro.
Dalle azioni di monitoraggio e salvaguardia del pianeta Terra condotte dallo spazio, i temi atterreranno sulla Milano del futuro – anche nella prospettiva olimpica e paralimpica del 2026 – aprendo il confronto sulla rigenerazione, l’accessibilità, l’inclusività, la resilienza urbana, il paesaggio, il clima, la salute pubblica.
Spazio poi al racconto e all’evoluzione dei cantieri che cambieranno il volto della città, alle nuove frontiere digitali della formazione, alla continua innovazione di strumenti e soluzioni al servizio della salute dei lavoratori, alla sicurezza e alla prevenzione nei luoghi di lavoro.
La settimana si chiuderà sabato 30 aprile, con una grande festa per i piccoli, che impareranno a conoscere, giocando in cantiere, l’importanza della sicurezza.
Il programma completo della Safety Week può essere scaricato dal sito https://www.safetyweek.it, dove è possibile accreditarsi per seguire, gratuitamente, tutte le iniziative in streaming che saranno trasmesse su questi canali:
- https://www.safetyweek.it
- https://www.facebook.com/SafetyWeek2022
- https://www.youtube.com/channel/UCALdKUfvWh2rBA8K_1W5flQ
Per informazioni è possibile scrivere a info@safetyweek.it o telefonare al numero 02.72000526.
