Milano | Duomo – La Veneranda Fabbrica del Duomo e Google Arts and Culture hanno presentato Milan Cathedral remixed

La Veneranda Fabbrica del Duomo e Google Arts and Culture hanno presentato ieri mattina, la nuova piattaforma online “Milan Cathedral remixed”. Si tratta di un importante lavoro di digitalizzazione che nasce con l’intento di valorizzare e condividere le bellezze storico artistiche della Cattedrale, del Museo e dell’Archivio della Veneranda Fabbrica.

Nel raccontare il progetto Monsignore Gianantonio Borgonovo fa riferimento alle vetrate istoriate con le scene della Biblia pauperum che un tempo traducevano in immagine i testi sacri per coloro che non avevano la possibilità di leggere. Allo stesso modo oggi i nuovi media rendono accessibile su scala più ampia questo ricco patrimonio culturale.

Per fare questo è stata fondamentale la partnership con Google Arts and Culture, che ha permesso, attraverso un lavoro di grande complessità tecnica, di trasformare la secolare storia della Cattedrale in contenuti online dando origine ad una sorprendente unione tra arte e tecnologia.

Il minuzioso processo durato due anni ha come risultato oltre 500 immagini, più di 50 vetrate digitalizzate per un totale di oltre 2.000 antelli in Gigapixel, 15 percorsi su Street View nella Cattedrale e all’interno del Museo del Duomo. L’altissima risoluzione ha permesso di immortalare i colori mozzafiato delle vetrate e dei rosoni, ma soprattutto di far luce su dettagli difficilmente visibili anche da chi ha possibilità di visitare il Duomo dal vivo. Ma non è tutto, luoghi inaccessibili della Cattedrale, come la Cripta, sono ora esplorabili online.

Tutti i materiali, che comprendono anche la collezione di arte moderna e contemporanea, sono presentati sulla piattaforma “Milan Cathedral remixed” attraverso un nuovo sguardo, come suggerisce la parola stessa “remixed”.  Non sono dunque proposte solo le immagini, ma numerose esperienze di fruizione dei contenuti che rendono ancora più vasto e coinvolgente questo lavoro. 
Tra queste ad esempio 80 storie frutto di un entusiasmante lavoro di storytelling permettono di scoprire gli intrecci tra antico e contemporaneo all’interno della Cattedrale oppure Lux fuit permette di ammirare la luce che filtra dalle vetrate. Inoltre il concetto didattico di imparare giocando ha ispirato la creazione di quiz game per ogni età, come Puzzle Party che permette agli utenti di ritrovarsi online per interagire insieme con il patrimonio vetrario del Duomo.

Testo: Lucia Macchi

Referenze immagini: Roberto Arsuffi,

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Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

1 commento su “Milano | Duomo – La Veneranda Fabbrica del Duomo e Google Arts and Culture hanno presentato Milan Cathedral remixed”

  1. Il link corretto è:
    https://artsandculture.google.com/project/milan-cathedral

    L’iniziativa è senza dubbio lodevole, ma grafica del sito è piuttosto confusionaria e non aiuta ad orientarsi fra i molteplici contenuti, col rischio che la fruizione rimanga in concreto limitata.

    Forse è pensata per touch screen che verranno posizionati nella cattedrale, ma resta un po’ un caos: si potevano fare meno cose (ad es. eliminare il contenuto della mostra di Cragg del 2015 o altre cose superflue, come quiz e puzzle), concentrandosi sul Duomo e i suoi tesori, imho.

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