Milano | Corvetto Gamboloita – Residenza Ferrara, finalmente ci siamo!

In piazzale Ferrara nel distretto Corvetto-Gamboloita, si trova da anni, come sanno bene i residenti, un palazzo completamente abbandonato rimasto incompiuto e lasciato in versione scheletro e al degrado. Si tratta di un edificio Aler, iniziato nel 2012 e mai completato, rimasto solo con la struttura in cemento armato e alcune murature, spesso diventato rifugio per i senzatetto della zona. 

Come avevamo già visto, il Politecnico ha preso in carico la riqualificazione, cominciata con le bonifiche già dallo scorso anno, per trasformarla in residenza universitaria e studentato con 213 posti alloggio, oltre a diversi spazi studio e zone comuni. I lavori dovrebbero concludersi l’anno prossimo.

Ci troviamo nel distretto Corvetto-Gamboloita, in Piazza Ferrara (angolo Via Mincio e Via Polesine) di fronte al Quartiere Mazzini.

  • responsabile progettazione: arch. Giuseppe Losurdo per Studio Amati srl
  • responsabile aspetti architettonici: Fabrizio Bianchetti per Studio Bianchettiarchitettura
  • responsabile fondazioni e strutture: ing. Stefano Rossi
  • responsabile impianti elettrici e speciali: ing. Fabio Corbani per Digierre3 srl
  • responsabile impianti termomeccanici: Ferruccio Galmozzi per Digierre3 srl
  • responsabile sicurezza in progettazione: arch: Romina Sambucci per Studio Amati Architetti

Referenze immagini: Duepidisbagliati

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Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

12 commenti su “Milano | Corvetto Gamboloita – Residenza Ferrara, finalmente ci siamo!”

    • Commento al limite della diffamazione a mezzo stampa…

      Più propriamente si tratta di Opera incompleta ai densi dell’art. 1 c. 1 lett. d) D.M. 42/2013 (Fallimento, liquidazione coatta e concordato preventivo dell’impresa appaltatrice, risoluzione del contratto ai sensi degli articoli 135 e 136 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, o di recesso dal contratto ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di antimafia)

      Non è un caso isolato e/o specifico solo di questo o quell’Ente come si vuole fare credere quanto ai tempi sono determinati dal corso della Giustizia.

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  1. Non discuto l’esito, discuto il processo. Se nemmeno il Politecnico, per la ristrutturazione dei propri spazi, è capace di bandire un concorso di architettura per individuare il progetto migliore, siamo messi malissimo.

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  2. Non sarà bello, soprattutto non sarà comodo per chi deve andare al politecnico.
    Ma mettere sul mercato centinaia di alloggi consente di abbassare il prezzo e fermare la speculazione degli affittacamere che stanno rendendo invivibile Milano.
    Ci vorrebbero decine di questi interventi fatti da enti pubblici.

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