Milano | Porta Nuova – La riqualificazione di piazza Sant’Angelo

Da qualche mese si è conclusa la riqualificazione “leggera” (è stato sistemato e riparato l’esistente) per piazza Sant’Angelo nel cuore antico di Porta Nuova, la piazza antistante la bella chiesa barocca di Sant’Angelo. La piazza famosa per la presenza della fontana di San Francesco contornato da volatili. 

La fontana ottagonale fa parte di un gruppo di altre due fontane dette dell’acqua marcia (una al Parco Sempione e l’altra in viale Piceno, spostata da anni in Piazza Emilia), realizzate tra il 1925 ed il 1928 dall’Architetto Ingegnere Amorosi. Questa di Piazza Sant’Angelo sul bordo, dal 1926, si erge la bella figura di San Francesco che predica agli uccelli, una statua in bronzo di Giannino Castiglioni. Tutt’ intorno alla fontana si legge «Laudato si mi Signore per sora aqua la quale multo humile est et pretiosa et casta», e sul filo d’ acqua che ancora scende si trova inciso a rilievo «pax et bonum», pace e fortuna.

La piazza, prima dell’intervento, era utilizzata anche come parcheggio come si può notare dalle foto qui di seguito.

Inoltre gli alberi, presenti nella piazza, tigli e olmi, crescendo hanno, col tempo, alzato piastre della pavimentazione e acciottolato. Perciò è stato sistemato il parterre in ciottoli di fiume, la famosa rizzata lombarda, e allargati anche alcuni fori per le alberature. 

Attorno alla fontana è stata ripristinata l’aiuola in terra battuta asportando le pietre che coprivano il terreno e che erano state sistemate in un secondo tempo. Al contempo sono stati sostituiti gli archetti dissuasori del parcheggio con delle colonnine d’acciaio (visto il luogo forse sarebbero state meglio le parigine) e come si vede, l’unico varco per l’accesso con le vetture alla piazza è stato chiuso come un tempo, con una catenella e due piloni, ma sono stati posizionati anche due pilomat che regolamenteranno il parcheggio nella piazza, sperando vengano utilizzati solo per vera necessità.

Purtroppo il nostro cruccio di vedere dei lampioni in stile e decenti è rimasto vano, come si vede. Fari da parcheggio da autorimessa incorniciano la bella chiesa del Cinque-Seicento.

Speriamo almeno che vengano ripiantati gli alberi mancanti quanto prima.

In compenso, dobbiamo dire, il non vedere più le auto parcheggiate nella bella piazza è un bel traguardo. Chissà se riusciremo prima o poi a vedere cotanto coraggio anche per piazza Sant’Eustorgio.

Referenze immagini: Roberto Arsuffi

piazza Sant’Angelo, Fontana, Fontana San Francesco, Porta Nuova, Corso di Porta Nuova, Via della Moscova

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

7 commenti su “Milano | Porta Nuova – La riqualificazione di piazza Sant’Angelo”

  1. Lampioni veramente osceni. Sarebbe bello poi vedere piantare un po’ di erba nelle aiuole specialmente in quella grande intorno alla fontana, altrimenti non si capisce il senso di togliere la pavimentazione. Comunque in generale un buon intervento soprattutto per la rimozione delle auto. A quando un intrevento simile per il sagrato di fronte San Marco?

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    • “Pace e Bene” non “Pace e fortuna”.
      Pace e bene e’ il motto dei Francescani.
      Non è un dettaglio da poco distinguere il bene che si fa o si riceve dalla fortuna…
      tipicamente laica.

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  2. Da quando in qua “pax et bonum” si traduce “pace e fortuna” e non “pace e bene”, come è da secoli?

    Sono passati un bel po’ di anni dalla mia ultima versione di latino, ma non mi risulta proprio che “bonum” significhi “fortuna” (che è Fortuna, Fors o Sors).

    Inoltre, anche a logica, che senso ha che un religioso auguri “fortuna”? Mica è una cartomante

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  3. I dissuasori in acciaio al posto delle parigine in quella zona sono contrari al manuale per l’arredo urbano.

    Che poi già abbiamo il manuale dell’arredo urbano più misero e triste del mondo, poi se manco lo facciamo rispettare…

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