Aggiornamento fotografico di agosto 2022 dal cantiere di via Beltrami (la via che unisce largo Cairoli con piazza Castello) e di Piazza Castello.
L’intervento per la riqualificazione di piazza Castello, uno dei luoghi-simbolo della città, prevede la sistemazione delle aree di via Lanza e via Beltrami, con la pavimentazione in granito bianco di Montorfano. Inoltre, prevede tre nuovi filari di alberi da piantare ai lati della piazza e la riqualificazione dei viali che la collegano a Foro Bonaparte, con l’asfalto che lascerà posto al calcestre. Progetto vinto nel febbraio 2017 dagli architetti Genuizzi, Strambio, Banal e Ragazzo. Tempo previsto: circa 500 giorni.
Qui il progetto definitivo con le modifiche della Sovrintendenza.

Cominciamo come sempre il nostro giro da Via Beltrami dove i lavori sono più avanzati e praticamente quasi conclusi. Sono state posizionate le panche in pietra che si fondono con la pavimentazione in granito bianco di Montorfano. La pavimentazione è alternata con i cubetti di porfido (sampietrini) nella parte centrale. Completate da qualche settimana anche le colonnine antisfondamento che separano l’area pedonale da quella carrabile di largo Cairoli.

Nella parte centrale i lavori hanno interessato lo smantellamento dei cordoli per gli attraversamenti quando la piazza era ancora percorsa dalle autovetture.

Anche i bordi delle aiuole lungo la “risalita” verso la torre del Filarete sono stati già posati sul lato Nord ed è già stato raccordato con gli altri pezzi già posizionati.






Eccoci nella parte verso Via Quintino Sella, dove nelle aiuole sono già stati piantati i cespugli nuovi. Come si vede, anche i cordoli in pietra per lo scolo e raccolta delle acque piovane è stato completato.







Posizionati anche i primi pilomat davanti all’accesso da Via Quintino Sella.



Ancora esposti i resti dei bastioni del Cinquecento e Seicento realizzati a scopo difensivo quando il castello divenne una caserma e fortezza durante le denominazioni spagnole. Per questi sono ancora in corso le “ispezioni” e si valuta cosa fare assieme alla Sovrintendenza.




Verso la porta del Carmine, come si vede, il passeggio è già stato completato e sono stati piantati nuovi cespugli.


Concludiamo con il cantiere di piazza Castello verso via Lanza, dove sono già stati istallati i pilomat o milomat per impedire l’accesso ai mezzi non autorizzati nell’area pedonale.




Referenze immagini: Roberto Arsuffi
Castello, Riqualificazione, Largo Cairoli, Via Beltrami, Arredo urbano, Foro Bonaparte, Piazza Castello, Castello Sforzesco
Sta venendo bene ma vanno avanti con una lentezza esasperante.
Una cosa sul calcestre: sarebbe bello cogliessero l’occasione per far manutenzione a tutto quello del parco, utilizzando una versione più scura (in Francia molto più utilizzata che quella bianca).
Il calcestre bianco è estremamente fastidioso con il sole d’estate.
Quello bianco abbaglia perché riflette ma… con quello scuro, almeno a Milano, si scioglierebbero le suole delle scarpe!
Tu lo sai che il nero attira il calore mentre il bianco lo riflette?
Sono le basi
Anonimo delle 14.44 ha detto una cosa sensata sul colore della pavimentazione.
Solo i permalosissimi e acritici elettori PD che gli hanno risposto non lo capiscono.
Del resto per loro andrebbe bene anche se il comune facesse un campeggio al parco sempione per i gentleman africani che spacciano e delinquono.
A proposito: lalentezza con cui proseguono i lavori è esasperante, degna di una giunta di incapaci
il Macadam (calcestre) chiaro al parco Sempione fu deliberato sotto giunta Formentini (Lega) e realizzato sotto giunta Albertini I (Polo della Libertà senza Lega). Mai come in questo caso, non si tratta di colore politico.
“estremamente” forse è un po’ esagerato.
è decisamente sopportabile e coi tempi che corrono non starei a spendere soldi per risolvere questo “problema”…