Domani, 28 settembre 2022, prenderà via ufficialmente il dibattito pubblico sul progetto del nuovo stadio di San Siro voluto da Inter e Milan: il sito web è dpstadiomilano.it. Un processo pubblico presentato oggi dal coordinatore Andrea Pillon che si articolerà complessivamente in 13 appuntamenti, tra cui cinque incontri pubblici, altri cinque incontri tecnici di approfondimento e due attività nel quartiere San Siro, di cui un sopralluogo partecipato all’area dell’attuale Meazza, con l’ultimo che riguarderà la presentazione della relazione finale. Il dibattito, aperto a tutte le persone interessate, ha lo scopo di presentare al pubblico la proposta del nuovo stadio di Milano e di raccogliere osservazioni e proposte per consentire di valutare e migliorare il progetto. Si parte quindi domani a Palazzo Marino con la presentazione del dossier di progetto, mentre l’ultimo appuntamento è previsto per il prossimo 18 novembre sempre nella sede del Comune di Milano con la presentazione della relazione conclusiva.








Come è stato ribadito, per la cerimonia d’apertura dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026 ci sarà ancora il vecchio Meazza. Per il nuovo, dipenderò dalle decisioni di Palazzo Marino dopo il dibattito pubblico.
Va anche ricordato che secondo le ultime rivelazioni sul progetto rivisitato, accanto al futuro nuovo stadio non ci sarà più traccia celebrativa del vecchio Meazza: nel 2027, quando le squadre entreranno nella Cattedrale firmata dallo studio Populous, lo stadio attuale sarà abbattuto per lasciare spazio al parco pubblico e al distretto commerciale sottostante, che saranno pronti nel 2030 (dopo un totale di circa 2400 giorni di lavoro complessivi), con una cittadella dello sport di tre piani (per funzioni commerciali, di intrattenimento, sport e museo) che rappresenta la grande novità del nuovo masterplan.
Qui il nostro articolo con maggiori dettagli del nuovo masterplan.









Referenze immagini: Roberto Arsuffi, Populous, Raitre,
San Siro, Stadio, Milan, Inter, Stadio Meazza, Referendum, Riqualificazione, Degrado, Populous, Sesto San Giovanni,
Tutto questo tempo perso per colpa dei comune di Milano e dei loro amici ” verdi ” che hanno da ridire su tutto e tutti affiliati al sindaco Sala come delle sanguisughe !! Milan e Inter avevano presentato il progetto nel 2021 e lo hanno bocciato … TROPPE TORRI TROPPI GRATTACIELI HANNO DETTO I VERDI? dopo ci sono i Milanesi imbruttiti e ignoranti che remano contro da Anni ? queste tragedie accadono soltanto in Italia !!
Gli amici verdi.
Ora vediamo cosa faranno i tuoi amici neri nel paese.
Anonimo Forrest Gump …….amici neri a chi ??? è una cosa giusta secondo te bloccare il progetto di Milan e Inter finanziato con i propri soldi perché dicono che ci sono ” Troppe Torri ” e poche piante e che lo stadio di San Siro deve essere Ristrutturato e non demolito ??? Non è una dittatura questa ??? e gli uffici e dipendenti dove li mettiamo ??? A 30 chilometri di distanza ??? Chi le pianta le milioni di piante ??? i tuoi amici verdi con la poltrona attaccata al culo ?? ?? !! Mannaggia a te Anonimo Forrest Gump ??
La famosa dittatura che non permette la costruzione degli stadi… Di solito dove c’è poca trasparenza si costruiscono sempre grandi opere e si partecipa a olimpiadi o mondiali di turno.
PORTIB CHIUSI DEGENERATI DEI 52 GENDER.
Ma lasciaci tutti i gender che vogliamo e tu tieniti il tuo, ma cos’è questa mania di voi ultra conservatori di imporre quello che volete agli altri?
Non può ognuno fare la sua roba? Se tu sei Giorgio, sei uomo, sei padre e sei cristiano che così sia, ma cosa vuoi da me se non lo sono.
Viva i 52mila gender!
Il problema è abbastanza ovvio, non esistono 52mila gender mentecatti.
Tra l’altro notare che il bellissimo progetto originario non era frutto di chissà quali ruberie o furbate, ma seguiva semplicemente le volumetrie previste dalla legge sugli stadi, legge fatta appositamente per stimolare i privati a investire sugli stadi. Poi arriva il comune e dimezza quelle volumetrie. Questo é il risultato.
Fosse per questi geni avremmo ancora il rinomato luna park delle varesine o il bellissimo bosco di gioia…
Ma per parlare di cose serie, che fine han fatto lo Scalo Farini, la Circle Line, il grande parco lineare a San Cristoforo, lo spostamento della ferrovia a Porta Genova e il rifacimento della piazza?
Se ne parla da più di 10 anni (altro che “dibbattito”) ma le ruspe mica le ho viste ancora…
Hanno iniziato dallo scalo di porta romana e dai piccoli scali di Greco e Lambrate. Seguiranno gli altri.
City Life e porta Nuova le stiamo finendo ora. Sesto ex Falk è ancora alle bonifiche, la Goccia partirà tra anni se tutto va bene.
Facile lamentarsi su internet, un po’ più difficile è rapportarsi con la complessità della realtà.
Non mi sto lamentando ma io vivo adesso…
Capisco la complessità ma veramente è roba di anni e anni fa l’accordo scali.
Dov’è la complessità di fare quel poco di Circle Line che siamo riusciti a strappare nell’accordo?. Poi leggo che lo stadio lo farebbero in 3 anni.
i lavori del nuovo quartiere Farini inizieranno nel 2024 e finiranno nel 2035/40 stiamo parlando di un quartiere più grande di Porta Nuova !! Bisogna anche fare i conti con l’aumento delle materie prime e soprattutto……. Con la piaga dei ” I VERDI ” a quelli non và bene nulla , odiano i grattacieli e girano con la macchina a Benzina ,?? Non hanno nemmeno l’orto a casa figuriamoci se piantano le piante nei parchi ???
ma la data di inzio lavori nel 2024 l’ha dedotta o è “ufficiale”? grazie
Al di là della ridicola perdita di tempo del dibattito pubblico, il progetto non si può dire che non abbia aree verdi, sebbene la maggior parte sia costituito dalla copertura del centro commerciale.
In questo senso potrebbe essere utile dare prescrizioni importanti: tipo di piante (che non sia un praticelloisolante), fruibilità (aperto come un normale parco pubblico), continuità con aree verdi adiacenti, manutenzione…
Tutta roba per cui i tecnici del comune basterebbero e avanzerebbero… ma che si perderà nelle ridicole indicazioni di un dibattito pubblico: più verde, no grattacieli, no rumore, una bella casetta per iniziative sociali non specificate
Il “dibattito pubblico” non è una estemporanea invenzione del Comune ma è una norma di legge inserita nel Codice degli Appalti (Art 22 comma 2)
Una norma voluta dal Governo Renzi per consentire un dibattito che poi mettesse la parola fine a lagne e controlagne.
Perdi 3 mesi ma poi dovresti mettere la parola fine perchè quel che si doveva dire, dedurre, contro proporre, argomentare, distinguere, proporre, stigmatizzare, evidenziare, sottolineare, concordare ecc ecc è stato detto e fatto.
Il che temo che non impedirà poi ai professionisti del cavillo di andare al TAR e al Consiglio di Stato lo stesso, (e perdere), ma siamo in Italia….
Vista l’educazione dei tifosi di calcio, io quel centro commerciale accanto allo stadio lo vedo male… In ogni caso il nuovo progetto non ha tutta quella spianata di parcheggi a raso, almeno ci sarà un po’ più di verde.
Per non parlare del settore ospiti. Dove verranno fatti defluire?
Avendo letto tutto il progetto, disponibile sul sito del dibattito pubblico, mi permetto di correggere UF. Nella didascalia della seconda foto “grande” è scritto che la cattedrale non era riportata perché all’epoca non era ancora stata scelta, in realtà quello è il rendering ufficiale dell’ultima versione. Infatti, nel progetto è scritto che lo stadio vero e proprio subirà una profonda revisione, migliorativa, rispetto alle prime idee. Quindi la cattedrale rettangolare probabilmente non ci sarà più, sostituita da una versione più ovale.
Si migliorativa per i loro conti che così spendono meno.
Imbarazzante se davvero il design sarà quello, banalissimo, e non più quello squadrato della Cattedrale, che almeno aveva una sua unicità.
Buttare giù un monumento come il Meazza ha senso solo se il nuovo stadio ha un design all’altezza dei migliori al mondo, non certo quell’accozzaglia ovale come ce ne sono altri 1000
Ma d’altronde questo é l’ovvio risultato di una politica miope e imbevuta della solita retorica “no-cementifikazzioneee”. A forza di abbassare gli indici volumetrici, i club hanno costi sempre maggiori e ricavi sempre minori, ergo progetto al ribasso.
Ma in questo strano Paese c’è ancora gente che pensa che i privati investano non per guadagnare (spekulazzioeeeeee), ma per fare beneficienza.
A questo punto spero che i club mandino tutti a quel paese e vadano a Sesto con un progetto serio.
Concordo. LA CATTEDRALE era un progetto bellissimo, iconico…….. e adesso vogliono fare uno stadio ovale, anonimo e senza personalità perche La Cattedrale costa troppo?????? sembra il nuovo stadio della Roma!…… sono perplesso, SENZA PAROLE…… Spero anche io che vadano a Sesto con progetto serio………….. E sulla capienza penso che con uno stadio da 60.000-65.000 siamo a posto, perche la media spettatori di San siro negli ultimi 15 anni e stata di 55.000…… il Milan di Ancelotti faceva una media di 59.000 e l’inter nel 2009/2010 (triplete) 56.000…
Il Comune se da il via libera deve far si che venga rispettato il progetto Popoulous presentato, perchè questi ci scommetto che faranno i furbi e una volta ottenuto il via libera fanno uno stadio al ribasso. Tipo torre Unipol per fare un’esempio.
Terreno 280.000 m2 costo terreno 2.100€/m2 valore totale terreno San Siro 588.000.000 €.
Affitto per 99 anni a 2.000.000 € per le due società Calcistiche
rendimento dell’investimento per il Comune di Milano 0,34 /100
C’è qualche privato che fará un affare del genere?