Il “Vetra Passage“, che fino a ieri altro non era che un corridoio spoglio fra piazza della Vetra e il Parco delle Basiliche e Via Wittgens, assume ora una valenza di collegamento e connessione arricchito dall’arte di strada con un bel murale che si aggiunge a “X” di Patrick Tuttofuoco, inaugurato lo scorso novembre (2021).
Il Vetra Building, in piazza Vetra, a Porta Ticinese, era una ex esattoria civica gestita da AXA IM Alts (di seguito Axa) per conto dei propri clienti e riqualificata dalla società internazionale di architettura Il Prisma, che ne ha curato la ricucitura urbana. Da edificio prima degradato, il Vetra Building è oggi un complesso urbano che ospita 7 società, per un totale di oltre 1.300 lavoratori che ogni giorno arrivano in Vetra, e 11 attività commerciali aperte tutto il giorno, sette giorni su sette. Vetra Passage è una riqualificazione artistica all’interno di un più ampio progetto di rigenerazione del tessuto urbano, sociale ed economico. La gestione di Axa renderà possibile anche la pedonalizzazione di Piazza Salvatore Quasimodo e via Cardinal Caprara, così come la riqualificazione di una porzione del Parco delle Basiliche.
Progetto multilivello che unisce arte pubblica, graphic design e architettura, Vetra Passage è ideato e diretto da Artribune Produzioni, con la curatela di Helga Marsala, in partnership con Il Prisma e Naba-Nuova accademia di Belle Arti. Un importante studio di grafica si confronterà periodicamente con un gruppo di studenti di un’accademia di belle arti o una facoltà universitaria milanese, per poi reinterpretare le pareti bianche della galleria pedonale che connette il Parco delle Basiliche con la retrostante Via Wittgens, trasformandole in pagine scritte, in luoghi con un’identità capaci di veicolare senso, memoria, visioni.
I graphic designer di Cabaret Typographie, attivi tra Milano e Parigi, hanno dialogato con un gruppo di studenti del triennio in pittura e arti visive di Naba (Gabriele Carrera, Valeria Fiorello, Sofia Gasparoli, Alice Giannini, Priscilla Pinto, Mario Uliassi). Gli studenti Naba hanno preso parte al laboratorio guidato da Cabaret Typographie (con la supervisione dell’artista e docente dell’Accademia, Patrick Tuttofuoco), che ha permesso loro di scoprire la storia e i significati dell’area. L’opera consiste in uno sfondo-parete (wall paper) in fibra di vetro di circa 50 mq complessivi, visibile al pubblico per i prossimi sei mesi. A stampare l’opera è beWall, nuovo marchio nel comparto carte da parati, nato nel 2021 dall’esperienza di interior decorator e architetti, che ha radici nell’imprenditoria artigianale italiana e che ha già all’attivo alcune collezioni disegnate da artisti.
È in realizzazione un volume, primo di una collana pensata per Vetra Passage: a stamparlo sarà Bonvini 1909, nata dal recupero dell’antica cartoleria e tipografia Fratelli Bonvini Milano, dal 1909. Il progetto grafico è di Cabaret Typographie, che è in residenza proprio presso l’Atelier Bonvini 1909, dove produce i suoi lavori con la tradizionale tecnica di stampa a caratteri mobili e dove anche gli studenti di Naba hanno fatto un’esperienza concreta nel corso del workshop.
A questi link potrete trovare altri importanti articoli riguardanti la storia evolutiva di quest’edificio: Rigenerazione per Vetra Building: i dettagli del progetto – Prima parte e la Rigenerazione per Vetra Building: i dettagli del progetto – Seconda parte parte), Durante le demolizioni e una delle nostre visite al cantiere.
Referenze immagini: Roberto Arsuffi, Bams Photo,
Colonne di San Lorenzo, Piazza della Vetra, Vetra Building, Basilica di San Lorenzo, Porta Ticinese, piazza Quasimodo, via Fernanda Wittgens, Il Prisma, Patrick Tuttofuoco
Figo.
Fighissimo
Ma quando è prevista la sistemazione di piazza Quasimodo?! Sono ormai 4 anni che lavorano su questo cantiere…