Milano | Baggio – Via Cabella, cantiere supermercato: novembre 2022

Come abbiamo visto, dopo anni di degrado, abbandono, una parentesi come centro per rifugiati, e persino oggetto di occupazioni abusive, finalmente l’area dell’ex scuola elementare di via Cabella a Baggio cambia destinazione. Dopo le demolizioni del maggio scorso il cantiere, attivato immediatamente, è giunto a buon punto, come possiamo vedere dalle foto a seguire.

Via Bartolomeo Cabella, 46 (retro: Via Val Cannobina) >>> area ex Scuola Elementare >>> SUPERMERCATO (Tigros) (commerciale) (nuova costruzione)

  • progettista: arch. Marco Cerri @ ARCHIMI_studio
  • DL: arch. Letizia Moretti – Solbiate Arno, VA
  • Progettista e DL strutture: ing. Alberto Battioni – Gallarate, VA
  • progetto impianti elettrici: ing. Salvatore Maria Migliore – Legnano, MI
  • progetto impianti meccanici: Termoconsult srl – Sesto Calende, VA
  • csp/cse: ing Massimiliano Cardillo – Cinisello Balsamo, MI)
  • impresa esecutrice: Gamma spa – Bodio Lomnago, VA

link: Commerciale – ArchiMI Studio

[PERMESSO DI COSTRUIRE] 44 del 08/03/2022 >>> Demolizione di edificio esistente e successivo intervento di nuova costruzione di un edificio ad uso commerciale (media struttura di vendita) e opere di urbanizzazione secondaria su aree oggetto di cessione e permuta a favore del Comune di Milano e su aree già di proprietà comunale.

Referenze immagini: Roberto Arsuffi

Baggio, demolizione, riqualificazione, Via Cabella

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

3 commenti su “Milano | Baggio – Via Cabella, cantiere supermercato: novembre 2022”

  1. Ottima la demolizione dei ruderi (abitati da una variegata fauna di sbandati), dell’ex scuola elementare, seppure con troppi anni di ritardo. Pessima la realizzazione dell’ennesimo supermercato (in via Gianella a pochi metri c’ è un Carrefour, e un’ altro è in via Rismondo), e altri ne sono stati costruiti in via Bagarotti (Eurospin) e in via delle Forze Armate (Lidl, attaccato ad un’ Carrefour)! Oltre ad un’Ipercoop in Via Gozzoli; e altri (Esselunga in Forze Armate). Dove mancano i negozi, e 1 supermercato è nella zona di via Quinto Romano; via Frigerio; via Diotti; via Seguro. Approposito in un quartiere di oltre 40000 abitanti non abbiamo una piscina; una sala x riunioni-teatro-cinema; e in definitiva un Centro Multifunzionale, anche per servizi pubblici vari (anagrafe e ufficio d’igiene presenti ma in strutture molto vecchie). Come mai chi fà politica, è così scadente da non andare ben oltre il “supermercato”? E tutto il resto dei servizi (che ho citato prima, a cui aggiungo la M1) , che continuano ad essere clamorosamente assenti dal quartiere Baggio? PS: i quattrini della vendita dell’ex scuola elementare dove sono stati investiti, visto che qui abbiamo chilometri di marciapiedi scassati; mancano decine di scivoli x i disabili; auto in sosta selvaggia ovunque, e grave carenza di parcheggi x i residenti; ma in generale la semplice manutenzione ordinaria, è un disastro completo?

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    • Concordo in tutto da ex abitante di Baggio (ora altrove) ma ci sarebbero tante altre cose che mancano in zona (piste ciclabili tanto x citare).

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      • A proposito di prolungamento del metro aggiungo che, mio padre diceva che negli anni 70 aveva già visto il progetto con il capolinea al quartiere degli Olmi. Ora lo stiamo ancora aspettando! Concordo pienamente su tutto quanto detto dal Sig. Vigo compresa la completa assenza di piste ciclabili nel quartiere. Infatti l’unica vera pista ciclabile proveniente da Cusago/Assiano si ferma alla rotonda che immette sul vialone Pertini! Punto

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