Numerose iniziative al memoriale della Shoah, piazza Edmond J. Safra, 1 – ex via Ferrante Aporti, 3. Da domani il 9 (capolinea Stazione Centrale) diventa “Tram della memoria”.
Persone, luoghi e destinazioni che Milano non vuole dimenticare. Venerdì 27 gennaio la città celebrerà il Giorno della memoria, istituito nel 2005 dalle Nazioni Unite per commemorare ogni anno, nella data simbolo della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz, tutte le vittime della Shoah.
Istituzioni, enti ed associazioni anche quest’anno hanno contribuito alla realizzazione di numerose iniziative cominciate questa mattina con la posa delle nuove pietre di inciampo. Quest’anno saranno ricordate 26 persone, uomini, donne e bambini, famiglie intere, in 19 indirizzi diversi della città. Le prime pietre soåno state collocate oggi, le restanti lo saranno il 6 marzo, nella Giornata Europea dei Giusti. Grazie alla collaborazione dell’Istituto Europeo di Design e di un gruppo di studenti e studentesse le storie delle 26 vittime della deportazione saranno raccontate, a beneficio dei più giovani, in Instagram story, diventando pietre di inciampo sui social media. Impegnati nella custodia della memoria ci saranno anche le alunne e gli alunni delle scuole del Municipio 2 che si prenderanno cura delle pietre di inciampo posate nei loro quartieri.
Dal 2017 sono 171 le persone ricordate attraverso le pietre di inciampo a Milano, in 135 indirizzi diversi in tutta la città. La prima pietra, posta alla presenza della senatrice Liliana Segre, sopravvissuta al campo di sterminio, veniva incastonata il 19 gennaio di sei anni fa, davanti a casa sua in corso Magenta 55, in memoria di Alberto Segre, suo amatissimo padre. Deportato insieme a lei il 30 gennaio del 1944, morì ad Auschwitz tre mesi dopo.
La posa della prima pietra di inciampo nel 2017 ha dato inizio a “Milano è memoria”, il progetto voluto e realizzato dal Comune di Milano per rinsaldare e promuovere la conoscenza delle figure e degli eventi più significativi e rappresentativi della città, che poggiano su quattro date fondanti: il 27 gennaio (Giorno della memoria), il 25 Aprile (anniversario della Liberazione dal nazifascismo), il 9 maggio (Giornata della memoria delle vittime del terrorismo) e il 12 dicembre (anniversario della strage di Piazza Fontana). Quattro pilastri nella storia cittadina e nazionale che continuano a suscitare sentimenti, riflessioni, testimonianze e partecipazione.
Oggi la presentazione del programma delle iniziative per il Giorno della memoria è stata aperta dal ricordo di Laura Wronowski, staffetta partigiana e nipote di Giacomo Matteotti, morta ieri nella sua Milano all’età di 99 anni. Sono intervenuti la senatrice a vita Liliana Segre con i membri del Comitato per le Pietre di inciampo, i componenti del Comitato di coordinamento di Milano è memoria e i rappresentanti dell’Amministrazione comunale. Presenti anche Roberto Jarach, Presidente del memoria della Shoah, Walker Meghnagi, Presidente della Comunità ebraica, ANED ed ANPI, studenti e studentesse dello IED, Fondazione Gariwo, ATM, SEA e una rappresentanza delle scuole del Municipio 2.
Insieme alla posa delle pietre di inciampo sono state presentate molte altre iniziative, tutte con un unico grande fine: mantenere viva la memoria su quanto accaduto e far conoscere i luoghi della città legati a questo momento, primo fra tutti il Memoriale della Shoah – Binario 21 (piazza Edmond J. Safra 1 – ex via Ferrante Aporti 3), da dove partirono i treni dei deportati. Lo scorso novembre, su impulso della senatrice Segre, l’Amministrazione comunale si era impegnate a far conoscere più diffusamente dove si trovasse il memoriale e come raggiungerlo. Da lì la proposta di personalizzare un tram ATM dedicandolo al Giorno della memoria e al Memoriale della Shoah – Binario 21. La proposta è così divenuta progetto e quindi realtà: da domani il “Tram della memoria” inizierà a circolare con una livrea nuova caratterizzata da una distesa di papaveri simbolo di memoria, speranza e rinascita. Sulla fiancata le scritte “27 gennaio – Giorno della memoria” e “Memoriale della Shoah – Binario 21 – Stazione Centrale“. Il tram completamente accessibile viaggerà sulla linea 9 appositamente scelta da ATM per il suo percorso cittadino con destinazione Stazione Centrale. Il suo capolinea si trova a pochi minuti a piedi dal memoriale della Shoah. Sulla vetrata dell’ingresso, in piazza Edmond J. Safra 1, una vetrofania identica richiamerà la livrea del tram, a ulteriore indicazione del luogo.
Al centro del Giorno della memoria sarà quindi il memoriale della Shoah. Lì si svolgeranno due giorni di visite guidate con la presenza di volontari della Protezione civile, degli studenti dell’Istituto “Frisi” di Monza, e con persone detenute presso la seconda Casa di reclusione di Milano Bollate. Nei giorni di visita sarà possibile vedere anche la mostra allestita per l’occasione dedicata ai Cento Giusti del mondo.
La sera del prossimo 27 gennaio, in diretta sulla Rai, il memoriale verrà fatto conoscere a milioni di persone, ancora grazie alla presenza della senatrice Segre che sarà intervistata da Fabio Fazio. Il Comune sarà presente con alcuni documenti trasferiti per l’occasione dalla Cittadella degli archivi: saranno mostrati il registro del Censimento del 1938, in cui fu schedata la famiglia di Liliana Segre; il registro della Leva militare dei nati nel 1899, i famosi ragazzi del ’99, gli ultimi neomaggiorenni che partirono per la Grande guerra. Alberto Segre era stato uno dei ragazzi del 1899 e sul registro di leva del 1938, sul suo nome, venne apposto il timbro “razza ebraica”.
Insieme al memoriale della Shoah anche altri luoghi della città ospiteranno iniziative. Palazzo Marino, il 27 gennaio in Sala Alessi, accoglierà una rappresentanza di studenti e studentesse delle scuole cittadine e domani, martedì 24 gennaio, alle ore 17:30 un concerto per il ventesimo anniversario del Giardino dei Giusti.
E poi il Teatro alla Scala, il Conservatorio “Giuseppe Verdi”, il Teatro Lirico “Gaber”, i teatri Pime e Bruno Munari, Palazzo Reale, l’aeroporto di Linate, l’ex Albergo Regina e i nove municipi. Altri appuntamenti si svolgeranno al Giardino dei Giusti, al Parco Nord e per le vie della città che ospiteranno la Marcia per la memoria (Run for mem), nella mattinata di domenica 29 gennaio.
Infine, ricordiamo la Cittadella degli archivi, dove è sempre possibile consultare il materiale relativo al Censimento del 1938 scrivendo a cittadellarchivi@comune.milano.it. Il Giorno della memoria, il 27 gennaio, per 24 ore, sarà visitabile online dal Geoportale del Comune la mappa interattiva dello storico Censimento.
Persone
- Posa delle pietre d’inciampo in memoria di 26 persone deportate e uccise nei campi di concentramento: Nissim Hazan, Carolina Americano Hazan, Ginette Hazan, Colette Hazan, Alfredo Vezzani, Luigi Bassi, Mario Sordini, Leo Giro, Lucia De Benedetti, Mario Oriani, Angelo Antonio Piazzolla, Otello Salvatore Braccialarghe, Ferdinando De Capitani, Mario Madè, Ambrogio Campi, Ateo Castellani, Luigi Duci, Aldo Levi, Lodovico Petit Bon, Rebecca Nahum Blum, Enrichetta Blum, Ida Cases Valabrega, Alma Valabrega, Aldo Valabrega, Alberto Valabrega e Bruno Valabrega;
- Instragram story, posa virtuale sul profilo Instagram milanopietredinciampo, (Istituto europeo di design);
- Incontro con gli studenti, il 27 gennaio alle ore 11:00, in Sala Alessi a Palazzo Marino (ANED, ANPI e UCEI);
- Spettacolo “Anna diario figlio della Shoah, la tempesta devastante”, il 31 gennaio alle 10:30, Teatro Lirico Gaber;
- Mostra “100 Giusti dal Mondo”, fino al 5 febbraio, memoriale della Shoah – Binario 21 (Associazione Gariwo – Galleria l’Affiche);
- Spettacolo teatrale Nedo, 27 gennaio alle ore 10:30 (per le scuole) e 21:30, Teatro Pime (Fondazione memoriale della Shoah, ANED, Fondazione Gariwo);
- Podcast live Storie dei Giusti, Fernanda Wittgens la direttrice della Pinacoteca di Brera, il 23 gennaio, su gariwo.net (Fondazione Gariwo);
- Concerto per ensemble da camera e disegni di fantasia, Disegnami il tuo Albero, rivolto a bambini e bambine delle scuole Primarie e Secondarie di Primo grado, 26 gennaio alle 18:15 Teatro Bruno Munari (Fondazione Gariwo).
Luoghi
- Memoriale della Shoah. Per la prima volta da gennaio 2020 il memoriale della Shoah di Milano organizza due giornate di visite gratuite, riprendendo quindi una tradizione amata da tutti i visitatori e le visitatrici;
- Palazzo Marino, Sala Alessi, 24 gennaio ore 17:30, Concerto per il 20° anniversario del Giardino dei Giusti (Associazione Giardino dei Giusti);
- Teatro alla Scala, Ridotto dei Palchi “Arturo Toscanini”, 24 gennaio alle ore 16:00, Concerto per il Giorno della memoria (ANPI Milano);
- Palazzo Reale, memoriandum (Ricordo – Resilienza – Resistenza), 10:30 – 18:40, Palazzo Reale;
- Aeroporto Linate, 25 gennaio ore 11:30, inaugurazione della mostra “I Giusti tra le Nazioni” (SEA e Associazione Figli della Shoah);
- Conservatorio Giuseppe Verdi, 26 gennaio ore 9:30, Giorno della memoria 2023. Milano ricorda la Shoah (Associazione “Figli della Shoah”);
- Ex Albergo Regina via Silvio Pellico angolo via Santa Margherita, 27 gennaio alle 9:30, deposizione corone;
- Parco Nord, Monumento del deportato, alle ore 11, cerimonia di commemorazione, ore 11:00;
- Giardino dei Giusti, il 26 e il 27 gennaio (per le scuole) e il 28 gennaio, visite guidate (Fondazione Gariwo).
Destinazioni
Memoriale della Shoah – Binario 21, dal 27 gennaio, tram ATM con capolinea in Stazione Centrale, personalizzato “memoriale della Shoah – Binario 21” (Comune di Milano – ATM);
Viaggi Comunità di memoria dedicati alla scuola secondaria, da Milano (Giardino dei Giusti) a Cracovia e al campo di Auschwitz Birkenau, 20 gennaio ore 16 (Fondazione Gariwo);
Strade della città, corsa non competitiva “Run for mem”, attraverso via Fatebenefratelli (Questura), via Silvio Pellico (ex Albergo Regina), piazza Diaz (Monumento al Carabiniere e al Generale Carlo Alberto dalla Chiesa), via Beccaria (Comando Polizia Locale), 29 gennaio alle 9:30.
Le iniziative del Giorno della memoria sono frutto della collaborazione del Comune di Milano con il suo progetto Milano è memoria con il Comitato per le Pietre di inciampo, il memoriale della Shoah – Binario 21, Fondazione Gariwo, Associazione “Figli della Shoah”, ANED, ANPI, E UCEI, Teatro alla Scala, Conservatorio di Milano, ATM e SEA.
Tutte le iniziative sono pubblicate su https://www.comune.milano.it/web/milano-memoria.
Referenze immagini: Comune di Milano
Milano, Giorno della Memoria, Ebrei, Memoriale della Shoah, Binario 21, piazza Edmond J. Safra, Stazione Centrale