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Milano | Loreto – 8 anni con le impalcature non sono troppi?

Non che sia un capolavoro d’architettura da dover difendere ad ogni costo, anche se è dell’insigne architetto Piero Portaluppi e realizzato nel 1956 per la RAS, ma il palazzo d’angolo di Corso Buenos Aires 77 e 79 e Viale Andrea Doria 56 a Loreto è impacchettato sul lato del piazzale da ben otto anni, senza che ci sia stato un intervento di alcun genere.

Impalcature che reggono, alla fine, un gigantesco cartellone pubblicitario che già era presente sul tetto del palazzo.

Probabilmente ci sarà qualche disputa di permessi e fallimenti, ma ci chiediamo: quanto ancora il palazzo sarà parzialmente coperto dalle impalcature?

Referenze immagini: Roberto Arsuffi

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Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

Milanese doc. Appassionato di architettura, urbanistica e arte. Nel 2008, insieme ad altri appassionati di architettura e temi urbani, fonda Urbanfile una sorta di archivio architettonico basato sul contributo del web e che in pochissimo tempo ha saputo ritagliarsi un certo interesse tra i media e le istituzioni. Con l’affermarsi dei Social Network, che richiedono sempre una maggiore velocità di aggiornamento, Urbanfile è stato affiancato da un blog che giornalmente segue la vita di Milano e di altre città italiane raccontandone pregi, difetti e aggiungendo di tanto in tanto alcuni spunti di proposta e riflessione.


17 thoughts on “Milano | Loreto – 8 anni con le impalcature non sono troppi?

  1. Anonimo

    Spero vengano riqualificati tutti i palazzi che si affacciano su la futura piazza Loreto.

    Non c’è neanche uno decente!

    1. Alex

      Chiedo perché non lo so.

      Visto che il Paesaggio è un bene pubblico, il Comune non può esigere che venga ripristinato il Paesaggio di Piazzale Loreto eliminando un ponteggio permanente il cui unico scopo sembra essere l’esposizione di messaggi pubblicitari a pagamento?

  2. Danilo

    Pensate che per rifare piazza Belloveso a Niguarda hanno impiegato 3 anni! Una piazza minuscola. Mi chiedo quante ore lavorino al giorno e con che frequenza lavorino. 3 anni!

  3. Anonimo

    Il palazzo di per sé, una volta recuperato, sarebbe anche più che pregevole.

    Ma il Comune o chi per esso dovrebbe intervenire: non si può restare in ostaggio di situazioni del genere, rovinando l’estetica della piazza (anch’essa problematica, ma è un’altra storia)

    1. Enrico

      Sono almeno 12 anni che è così. L’impalcatura serve unicamente per sorreggere i cartelloni. È urgente un intervento, anche per questioni di sicurezza (con i teloni delle pubblicità a tutta facciata degli ultimi periodi, sicuri che l’impalcatura segherebbe in caso di forte vento?) E per decenza estetica.

  4. paolo

    che poi a parte gli ultimi 8 anni continuativi è da decenni che montano e smontano impalcature su questo edificio.. un vero mistero

  5. Anonimo

    Ma veramente vogliamo mantenere quei cartelli su i tetti obsoleti?

    Immagino il giro di soldi, ma gli uffici del paesaggio dovrebbero cercare dal centro !!!

    Piazza San Babila uguale !

    Fa tanto paese sottosviluppato!

  6. andrea

    lavoravo presso uno degli uffici in quello stabile. I condomini prendono tanti di quei soldi dalla sponsorizzazione che non hanno interesse a togliere il ponteggio.

    1. Anonimo

      E probabilmente nemmeno il Comune che incassa la dovuta Imposta Comunale sulla Pubblicità (Icp) ha particolare urgenza di farlo togliere 🙂

      1. B76

        Ma se si tratta di un trucco, e non di un ponteggio per lavori di manutenzione, il Comune non ha gli strumenti per farlo rimuovere?

  7. Anonimo

    piazzale loreto da radere al suolo completamente. oltre alla piazza in sé, vomitevole, i palazzi a fare da cornice sono un aborto architettonico

  8. Claudio

    Buona sera in pratica come ho scritto poco fa anche il signor Arsuffi di Urban File hanno soltanto aumentato il poster ingigantendolo a tutto campo per l’edificio e non mi sembra si tratti di ristrutturazioni purtroppo come sottolineava sono passati ormai ben otto anni

  9. Anonimo

    Visto che la struttura non poggia a terra ma è avvitata sul palazzo in maniera semipermanente, si può considerare un aumento di volumetria da condonare/abbattere d’autorità?

  10. Anonimo

    Per quanto ne so c’è una disputa in corso tra il proprietario degli abbaini oltre che dell’insegna e alcuni condomini.
    Naturalmente è tutto un pretesto per tenere l’impalcatura e soprattutto l’insegna ben oltre i limiti consentiti dal regolamento comunale. Anche il comune ha la sua parte di colpe comunque… oltre alla sua parte di incassi da tasse sui cartelloni pubblicitari. Se il comune non rinnovasse il permesso pubblicitario all’infinito stare certi che anche il ponteggio sparirebbe presto.
    Urbanfile potrebbe rivolgere la domanda direttamente all’ufficio pubblicità del Comune di Milano e farci sapere cosa dicono.
    Sarebbe un servizio di utilità pubblica.
    Aspettiamo una risposta. Grazie.

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