Milano | Sella Nuova – Aggiornamento cantieri SeiMilano: marzo 2023

Piccolo aggiornamento fotografico di metà marzo 2023 dal cantiere di SeiMilano in costruzione nel distretto di Sella Nuova, nella vasta area tra via Bisceglie e via dei Calchi Taeggi, in prossimità della Stazione M1 Bisceglie. Sempre nel grande progetto del nuovo quartiere sarà ricavato un nuovo grande parco pubblico che coprirà una vasta area del complesso, sino al confine comunale con Cesano Boscone, e sarà attraversato dal canale scolmatore del fine Olona.

Il progetto, a firma dello studio Studio Mario Cucinella Architects (MCA), prevede la realizzazione di circa 1000 residenze, in edilizia libera e convenzionata, 30.000 mq di uffici e circa 10.000 mq di funzioni commerciali. Il nuovo parco pubblico di oltre 16 ettari, sarà progettato dal paesaggista Michel Desvigne. Lo sviluppo è frutto della partnership tra Borio Mangiarotti e Värde Partners.

  • progetto architettonico: MCA – Mario Cucinella Architects
  • progetto strutturale: Milan Ingegneria spa
  • progetto impiantistico: Studio Ferrari e Braccajoli – Curtatone, MN
  • direzione lavori: Starching srl
  • responsabile lavori arch. Claude Raymond Van Steenwinkel per Starching srl
  • direzione lavori strutture: ing. Filippo Valaperta per FVProgetti srl
  • direzione lavori impianti: ing. Gigi Marazzi per Studio Planning srl – Monza, MB
  • progetto facciate: Eurodesign sas – Arluno, MI

Referenze immagini: Valter Repossi

Sella Nuova, Sei Milano, Via Bisceglie, Via Calchi Taeggi, Via Parri, Baggio, Mario Cucinella Architects, Borio Mangiarotti, Värde Partners

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

10 commenti su “Milano | Sella Nuova – Aggiornamento cantieri SeiMilano: marzo 2023”

    • Chi costruisce palazzi per uffici in sto periodo deve avere una visione bella distorta di quale sono le prospettive future… già ora (anche e soprattutto li in zona) il 50% degli uffici son vuoti e molti sfitti. Mah

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    • A me piace molto, fa più “città”. Il problema di questi quartieri a volte è che sembrano così dilatati, isolati. È bello e giusto avere un sacco di verde, non mi fraintendere, però è anche confortante avere un nucleo più denso, pedonale, con negozi, bar e uffici, una sorta di “centro” del quartiere.

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      • ? Il tema non è che sia bello o brutto. Anzi come dici te anche secondo me se non ci mettono qualche servizio diventa un dormitorio (cosa che peraltro la zona già è di per se ora). Il tema è che gli uffici rischiano di rimanere vuoti. Ho lavorato per molti anni in zona e si è spopolata come non mai (manco più in Vodafone palazzo nuovo ci va nessuno grazie allo Smart working). I negozi e il resto per “socialità” ben vengano

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      • Il motivo molto più semplice è che siccome gli accordi di progetto prevedono di riservare una quota X al verde, poi per fare profitti devono com’è ovvio costruire il più densamente possibile sulla parte edificabile.

        O pensavate che il verde pubblico gli sviluppatori ce lo dessero gratis?

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  1. Grazie alle persone colte che pullulano in questo forum ho conosciuto oggi una nuova città russa Novosibirsk che è proprio bella. Grazie ancora

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    • Gentile A,
      invece di comprare abiti firmati Le consiglio di investire in viaggi. O almeno in un planisfero.
      O un corso di storia

      Veda lei

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      • SignorOtto, non si agiti così tanto altrimenti chi legge potrà pensare che la sua è solo frustrazione. Comunque la ringrazio per i consigli. Un caro saluto.

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