Milano | Lorenteggio – Ciclabile di via Vespri Siciliani (e parcheggio selvaggio): novembre 2023

Aggiornamento di novembre 2023 dal cantiere per la nuova pista ciclabile che percorrerà via Vespri Siciliani al Lorenteggio, unendosi a quella già presente in via Cola di Rienzo. Con l’unione al tratto già realizzato anni fa, giungerà sino a largo Giambellino e Gelsomini, unendosi a sua volta con la nuova ciclabile in progetto lungo via Primaticcio.

Una rete ciclabile che metterà in collegamento il Parco delle Cave (tramite via Forze Armate), il Parco dei Fontanili (Baggio) tramite l’itinerario completato da poco che va da via Bisceglie percorrendo via Zurigo, via Berna, viale Legioni Romane e poi viale Caterina da Forlì, via Sardegna e il resto della rete. Ma anche il Giambellino, col parco Solari e il Parco Sempione passando da piazza Napoli.

Praticamente completato il tratto che da piazza Napoli giunge sino all’incrocio con via Tolstoi. Parcheggi a pettine e ciclabile realizzata per il percorso in contromano, che a dire il vero, come succede spesso, non viene rispettata e ci sono bici che viaggiano in tutti i sensi. Ora il cantiere è concentrato proprio nel tradtto che va da via Tolstoi a via Bruzzesi. Mentre è stato completato il tratto che da via Tito Vignoli prosegue sino a piazza Scalabrini.

Peccato che anche qui ogni spazio è parcheggio (selvaggio) e il nostro bel Comune non abbia pensato a inserire alberature ogni tanto, visto che la via è abbastanza larga da consentirlo. Peccato.

Referenze immagini: Roberto Arsuffi

Lorneteggio, Pista ciclabile, Via Vespri Siciliani, piazza Napoli, via Cola di Rienzo, Giambellino, Largo Gelsomini, Largo Scalabrini, via Primaticcio

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23 commenti su “Milano | Lorenteggio – Ciclabile di via Vespri Siciliani (e parcheggio selvaggio): novembre 2023”

  1. Come al solito il mal costume del parcheggio selvaggio e del totem “eh ioh doveh parcheggioh?” continua a persistere, sebbene le migliorie delle ciclabili.

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  2. Questa ciclabile non s’aveva da fare 🙁 Vespri era una via pochissimo trafficata e abbastanza larga da permette il transito tranquillissimo delle bici. Ora è una via più brutta, caotica, più pericolosa per i pedoni che passano di fianco alle biciclette e dove non si può più sostare con l’auto (neanche le ambulanze possono). La mancata alberatura della via, comunque, è una pecca ingiustificabile, era l’unica cosa che poteva rendere digeribile questa caxxata. Niente da fare

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      • Io abito lì da quando sono nato più di trent’anni fa, vado in bici tutti i giorni e non mi ricordo incidenti dinuna certa gravitá con biciclette coinvolte. Via vespri siciliani è praticamente una via senza traffico a parte intorno alle 17 solo all’incrocio con via tolstoi. Quindi si, ci puoi credere. O per po meno puoi credere che il vantaggio per le bici è compensato e superato abbondantemente dallo svantaggio per i pedoni e le auto e dal netto peggioramento estetico della via. Ripeto: almeno avessero piantato qualche albero.

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        • Guarda che la ciclabile la faranno come nel tratto di Via Gentile Bellini, allargheranno il marciapiede , a chiaro vantaggio dei pedoni, e dando specifico spazio alle bici tenendole lontane dalle auto, a chiaro vantaggio di entrambe.
          Bisogna smettere di avere una mentalità da auto-sauro, Milano ha una potenzialità ancor maggiore di quella di Amsterdam per diventare ciclabile e queste infrastrutture sono la chiave di volta per ottenere questo auspicabile cambiamento.
          La mancanza di alberi nei progetti è cronica e oltrepassa la specificità dell’infrastruttura.

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          • In via bellini non c’è la pista ciclabile. Comunque vai in vespri siciliani (o su google street view) a vedere dove passano le bici. Di fianco ai pedoni, senza nessuna divisione. E rappresentano pericolo. Le bici devono andare in strada non in queste pagliacciate di piate ciclabili. Piuttosto si cerchi di limitare le auto in circolazione, per esempio aumentando di molto i mezzi pubblici e diminuendone fortemente il prezzo del biglietto (il contrario di quanto si sta facendo). Cosi magari le auto in circolazione diminuisco e le bici potranno andare in strada. Amsterdam ha circa mezzo milione di abitanti in meno di milano e ha una superficie molto maggiore. Per non parlare della mentalità degli abitanti. Di cosa parli??? I politici non devono fare i precursori ma amministrare bene la città REALE.

          • Stessa cosa in viale Pirelli alla bicocca, pista ciclabile sul marciapiede pericolosissima per i pedoni, ciliegina sulla torta: oggi hanno messo anche i semafori dedicati ai ciclisti e dove? in mezzo ai coglioni nel mezzo metro rimasto per i pedoni.
            Notare che si vede una bici passare ogni quarto d’ora e ti va bene che non sia in contromano quindi come si dice a Oxford avete troppo rotto i coglioni.

        • Sono d’accordo che avrebbero potuto/dovuto mettere degli alberi, ma in che modo una pista ciclabile peggiora esteticamente la via? La struttura rimane la stessa, sempre il solito parcheggio a lisca di pesce, sempre la solita sosta selvaggia, sempre la stessa isola di calore permanente. Ribadisco che avrebbero potuto fare di più, ma il cambiamento è più pratico che estetico.

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          • Mah, secondo me invece le ciclabili incidono anche sull’estetica delle nostre vie. Vespri in particolare ora è molto più stretta e ha un aspetto ancora più caotico di prima (che giá non era una meraviglia) e non è l’unico caso, la parte sud ovest di milano è stata martoriata tra piste discutibili e altre discutibilmente tratteggiate per terra (che esteticamente non è il massimo). Comunque ormai è fatta, non resta che sperare che sia frequentata da molti ciclisti e in un’alberatura postuma.

  3. Fare una pista ciclabile sperando che sparisca il parcheggio selvaggio è come vietare le sigarette sperando che cali lo smog.
    Se non fate i parcheggi per residenti, egregia giunta di dilettanti comunistoidi, le auto non spariranno mai!
    Questo nonostante gli imbecilli di sinistra vadano in brodo di giuggiole.
    Milano di merita di meglio che dei dilettanti

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    • La regione Lombardia è governata da anni dal centro destra e dalla Lega, e tirando le somme è una delle regioni governate peggio del centro Nord. Uno si guarda intorno e pensa ma davvero questa è la regione piu’ ricca d’Italia?quella dove è impossibile trovare medici di base, quella dove gli asili nido non esistono, quella delle infiltrazioni mafiose nei comuni, quella della sanità privatizzata. A te non piacciono le ciclabili a Milano, e a me si, mi piace anche la sanità pubblica, la scuola pubblica, l’aria che si riesce a respirare, e il rispetto dell’ambiente e delle persone quindi si vede che abbiamo visioni diverse di come dovrebbe essere Milano e l’Italia.

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        • Wf, vedo che sei il solito mentecatto acritico, comunista, scemo, incapace di pensare, incapace di scrivere, inabile alla logica, illuso, ipocrita, traditore del paese e pure fancazzista.
          Sei talmente coglione che sapresti dire che dal culo escono gelati e dal congelatore esce guano di cavallo misto a fontina nepalese.

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    • Il comune di Milano investirà e acquisterà un modello più solido di dissuasore?

      Quando avverrà?
      Ancora quante invasioni si spazi dovranno occorrere?

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  4. Lambrate, Bisceglie, Rho: i tre parcheggi in arrivo per le auto dei pendolari

    milano.repubblica.it

    Sono stati finanziati e nei prossimi tre anni inizieranno a venire alla luce. Tre parcheggi di interscambio con le stazioni del metrò, per un totale di circa 2.600 nuovi posti auto. Un nuovo hub in piazza Monte Titano alla stazione di Lambrate, uno in via Parri per il collegamento con Bisceglie e l’ultimo vicino al capolinea della M1 a Rho Fiera.

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  5. Posto che il governatore non c’entra nulla con le piste ciclabili di Milano (ti sembrerà strano ma è proprio così), per tua info la regione Lombardia è la regione che piu di tutte in Italia attrae capitali e lavoratori. Dall’italia e dall’estero.
    Questo senza contare che 4 dei 5 migliori ospedali italiani sono in Lombardia, che la Lombardia è tra le prime 3 regioni italiane x aspettativa di vita ed è la 1a per numero di degenti ospedalieri in arrivo da altre regioni (circa 200.000 ogni anno) stacando di quasi il doppio la 2a regione che è la Toscana.
    Nonostante la Sanità lombarda paghi per questi 200.000, i conti sono in attivo.
    Pertanto non potevi dire una cosa più inesatta, caro MM81. Nonostante il solito idiota acritico di Wf pensi il contrario.
    Un’ultima cosa: non sei nemmeno in grado di capire un semplice testo. Io non ho detto che non mi piacciano le ciclabili. Al contrario: le adoro.
    Ma farle dove ci sono centinaia di auto e farle prima di aver costruito dei ricoveri per questi veicoli è da imbecilli, quali voi elettori di sinistra siete.
    Stupirsi che ci sia il parcheggio selvaggio attorno a queste piste è doppiamente da imbecilli. Per non dire teste di cazzo

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