All’Istituto Europeo di Oncologia (IEO) di Milano, si è recentemente tenuta l’inaugurazione del nuovissimo Proton Center, evento che ha visto la partecipazione di Guido Bertolaso, Assessore al Welfare della Regione Lombardia, e Beppe Sala, Sindaco di Milano, affiancati dai dirigenti dello IEO.
Il nuovo padiglione, parte di un’espansione ancora in corso, rappresenta una significativa aggiunta alla struttura dello IEO, istituto scientifico fondato tra il 1991 e il 1994 in via Ripamonti 435 a Macconago. Ciò che rende unico lo IEO è la sua posizione come primo Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) in Italia ad adottare un centro di Protonoterapia, un innovativo metodo di cura per diverse tipologie di tumori utilizzando i protoni.
Il nuovo padiglione sarà affiancato dalla nuova struttura attualmente in cantiere che vi avevamo mostrato poche settimane fa.
L’attività clinica del Proton Center prenderà il via nei prossimi giorni, con pazienti già in attesa di beneficiare di questa avanzata forma di trattamento.
Roberto Orecchia, Direttore Scientifico dell’IEO, spiega: “Si tratta di un trattamento non adatto a tutti, ma riservato a casi selezionati in cui è stato dimostrato un vantaggio. Coinvolge tumori complessi, situati in sedi difficili, spesso rari e privi di alternative terapeutiche. È particolarmente indicato per i tumori pediatrici e giovanili, poiché la focalizzazione dei protoni consente una riduzione dell’esposizione complessiva, riducendo così il rischio di tumori radioindotti.”
Attualmente, ci sono sette pazienti in lista d’attesa presso l’IEO, pronti a intraprendere questo trattamento all’avanguardia.
Orecchia prosegue sottolineando che, completata la fase iniziale nei prossimi mesi, si prevede di trattare mediamente 450 pazienti all’anno. Questa cifra rappresenta solo una frazione dei pazienti che si sottopongono alla Radioterapia presso l’IEO, con circa 3.500 pazienti trattati annualmente. L’investimento per la realizzazione del Proton Center è stato significativo, ammontando a circa 40 milioni di euro per la macchina e la struttura che la ospita, con complessità aggiuntive legate alle ragioni di radioprotezione.
Attualmente, nel mondo, esistono 104 centri di protoni, prevalentemente distribuiti negli Stati Uniti, in Europa e in Giappone. Tuttavia, si sta osservando un crescente sviluppo anche nei Paesi a reddito più basso, come dimostrato dal piano nazionale della Spagna, che prevede l’installazione di 10 centri di protonterapia, aggiungendosi ai due già esistenti a Madrid. In Italia, oltre al nuovo centro presso l’IEO, ci sono strutture simili a Pavia e Trento, ma l’IEO sarà il terzo e il primo tra gli IRCCS a offrire questo avanzato trattamento.
Referenze immagini: Roberto Arsuffi; General planning srl
Macconago, Via Ripamonti, Chiesa, Parco Sud Milano, Fondazione Del Vecchio, IEO – Istituto Europeo di Oncologia
Che siete un mondo diverso da quello in cui viviamo.
Buongiorno questo è l’unico commento che ho da lasciarvi.
Conosco la realtà e l’organizzazione ieo per una persona a me cara che lotta con voi contro il suo male.
Che Dio vi benedica tutti
Sempre sul pezzo,sempre alla ricerca di tecniche e cure sempre meno invasive,,con l’obiettivo di guarire o cronicizzare la malattia.
Da paziente oncologico vi dico solo Grazie Grazie Grazie
Sono in cura allo IEO dal 2016 dico grazie grazie a tutti, e non fermatevi abbiamo bisogno di voi
Sono sotto controllo da voi dal 1998 fino a quest’anno. Vi devo tutto, siete Unici, GRAZIE.
Sono sotto controllo da voi dal 2006 con diversi tumori e interventi ma grazie a voi sembra che non ciò niente grazie di tutto quello che fate e della vostra gentilezza disponibilità e professionalità di tutti voi medici infermieri e tutto il personale che ci lavora segretari dei vari medici, accettazione ecc ecc grazie a tutti continuate sempre così
E ancora una volta dimostriamo la come avanza la nostra povera Italia: nord batte centro sud 3 a 0 centri nazionali di proton terapia nord Trento , Milano e Pavia centro sud ? !!!!!