Be.St Stefano Belingardi Clusoni Architect non si smentisce e ci regala un nuovo complesso per uffici che si colloca nell’area subito a ridosso dello Scalo Romana, nel distretto del Vigentino, dove le vecchie e ormai inutili aree industriali stanno lasciando il posto a nuove architetture.
Henderson Park Capital Partners ha recentemente svelato un importante progetto di uffici in Via Balduccio da Pisa, via Orobia (zona Scalo Romana). L’asset è stato acquisito nel 2022, quando il PE con sede a Londra ha rilevato il portafoglio di A2A per 220 milioni di euro (compresa la sede storica di Corso di Porta Vittoria 4), collaborando con lo sviluppatore locale Maston Investment Management (partner operativo, tra gli altri, del team RE di J.P. Morgan).
Il progetto scelto per Via Balduccio da Pisa 15, è stato realizzato da Belingardi Stefano BE.ST, realtà emergente nel contesto milanese, che troviamo sempre interessante, con progetti d’impatto come TheTris in zona Famagosta, Primo in piazza Fidia all’Isola e Frame in via Bisceglie al Lorenteggio.
Qui di seguito i primi rendering diffusi che mostrano l’edificio progettato da BE.ST.
Edificio per uffici via Balduccio da Pisa 15
- Località: Via Balduccio da Pisa 15, Vigentino – Milano
- Anno Progettazione: 2022 – in corso
- Committente: Savills IM SGR SpA
- Destinazione d’uso: Terziario / Commerciale
- Importo opere stimato: 35.000.000 €
- Dimensioni – Superficie fondiaria lotto: 16.716 mq
- – SL edificata: 6.600 mq
- – SL immobile: 12.166 mq
- – n. 270 posti auto interrati e/o fuori terra
- Inquadramento normativo: Ristrutturazione edilizia
Qui di seguito l’edificio costruito sul finire degli anni Trenta che sarà demolito per far posto al nuovo complesso per uffici.
Gli edifici sino allo scorso anno ospitavano distaccamento Unareti e prima ancora A2A. In origine l’area era occupata da un gasometro che era ancora presente nel 1972.
Referenze immagini: Roberto Arsuffi; Stefano Belingardi
Vigentino, Scalo Romana, Best Stefano Belingardi, Via Balduccio da Pisa, via Orobia
Degli edifici da abbattere nessuna nostalgia, dispiace Piuttosto che non esista più il Gasometro elemento ingombrante ed inutile, ma iconico
Bel progetto ma spero che non demoliscano tutti gli edifici industriali per preservare il carattere della zona. Sarebbe curioso avere un bellissimo progetto di Rem Koolhaas che si integra nel contesto per poi cancellare il contesto.
Milano si merita un’altro genere di architettura!
Molto bene riqualificare, ma con criterio e gusto. Questo palazzo è abbasta mediocre.
La città ha bisogno di linee guida, così non va bene.
mediocre? dai torna a commentare i post della Ferragni
Bravo il renderista di Be.st, ma vediamo poi come sarà nella realtà.
Mediocre no, banalotto forse
Argomenta il tuo pensiero,
Comunque neanche a me piace,
Non ha niente di interessante questo edificio.
Io ci ho fatto la scuola guida in quel dedalo di vie, proprio perché erano poco trafficate.
Purtroppo i due interventi di Best attualmente in corso a Milano hanno dei rivestimenti inferiori alle attese generate dai render sempre meravigliosamente immersi nella luce rossa del tramonto…
Speriamo che qui vada meglio.
N quella zona stanno costruendo solo edifici per uso ufficio. Tra l’altro con lo smart saranno anche usati meno. Resterà un quartiere un po’ spento a partire dalle 18.00. Certo ci saranno gli alloggi allo Scalo romana ma quella parte spero non resti morta.
Questi sono i nostri architetti minalesi ?
Poveri noi !!!!
Due perplessità.
La prima è questo enorme basamento sul quale sembrano poggiare gli edifici. Ci troveremo questa lunghissima parete “muta” all’angolo fra via Orobia e via Balduccio da Pisa. La seconda è in parte legata alla prima: mi sembra che manchi (da parte del Comune) una riflessione alla scala intermedia sull’effetto complessivo sulla mobilità pedonale e la vivibilità delle strade di tutte queste piccole sostituzioni di ex edifici industriali. Non è possibile che la trama delle strade, ma soprattutto della percorribilità pedonale, sia la stessa per un’area artigianale-industriale (come era questo pezzo del Vigentino) e per un quartiere residenziale-terziario (come sta diventando).
In questo caso specifico: l’isolato Orobia-Balduccio da Pisa-Calabiana-Ortles è molto vasto. Possibile che non si possa pensare ad un passaggio pedonale e ciclabile in direzione nord-sud fra Balduccio da Pisa e Ortles ?
questo è molto interessante.
servirebbero percorsi stile milano 2 da pensare PRIMA quando si danno le possibilità di costruire.
un pò, se volete, come si fa tra via moscova, garibaldi, giardino pippa bacca.
in altri termini pensare a servitù di passaggio pubbliche ciclopedonali che consentano attraversamenti più brevi e direi anche sicuri.
questa è una bella idea