Milano | Lavori Pubblici – Via libera all’installazione di 110 nuovi bagni pubblici

Prosegue l’impegno del Comune di Milano per l’installazione di 110 nuovi servizi igienici pubblici gratuiti per le strade della città. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia, come comunica Palazzo Marino, ha respinto il ricorso presentato per la sponsorizzazione tecnica di progettazione, fornitura, posa in opera, gestione e manutenzione di servizi igienici pubblici automatizzati affidata dall’Amministrazione comunale ad A.T.I. A&C Network srl unipersonale/Vox Communication. Il Comune ha inoltre fatto sapere che il contratto firmato lo scorso 5 dicembre avrà la durata di 24 anni.

Entro l’estate a Milano avremo i primi nuovi servizi igienici di ultima generazione come ha tenuto a far sapere l’assessore ai Lavori Pubblici Pierfrancesco Maran. La società vincitrice pagherà 15 milioni di euro al Comune in cambio degli spazi pubblicitari con schermi a led inseriti nelle nuove strutture.

I 110 bagni sono così suddivisi:

  • n. 70 servizi igienici pubblici automatizzati di cui:
  • n. 49 servizi igienici automatizzati in sostituzione di impianti già presenti su suolo pubblico;
  • n. 21 servizi igienici automatizzati da fornire e installare in nuovi siti già individuati;
  • n. 40 servizi igienici automatizzati da fornire e installare ex novo, previa individuazione delle relative posizioni in accordo con il Comune.

Nelle prossime settimane saranno ultimate le verifiche e gli approfondimenti e il fornitore avrà 60 giorni per concludere la produzione dei servizi igienici pubblici con l’obiettivo di arrivare alla posa dei primi bagni entro l’estate.

“È una sentenza importante – dichiara Pierfrancesco Maran – che ci permette di continuare l’iter amministrativo per l’installazione dei nuovi servizi igienici in città. Finalmente potremo offrire ai milanesi e ai turisti che visitano Milano dei nuovi e moderni servizi igienici automatizzati e di ultima generazione”.

Referenze immagini: Comune di Milano

Comune di Milano, Servizi igienici, Bagni pubblici

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

20 commenti su “Milano | Lavori Pubblici – Via libera all’installazione di 110 nuovi bagni pubblici”

  1. Era ora eh

    Non si poteva continuare ad avere una citta’ priva di servizi, chi va in giro ne sente l’esigenza, e non solo gli anziano, ma i turisti, e chi lavora… forse eviteremo che il retro di San Gottardo in corte A un passo dal Duomo puzzi di piscio umano

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    • nella piccola città dove abito io si entra gratuitamente con la tessera sanitaria, così si sa anche chi danneggia i bagni, mentre per i turisti il costo è di 1€

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  2. Confido saranno dotati di pos, visto che quelli installati su m4 (nonostante si tratti di un’opera recentissima) accettano solo monetine. Assurdo nel 2024.

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  3. Il problema non è decidere di installarli ma fare in modo che siano conservati in uno stato decente, perché l’ inciviltà e la cialtroneria di chi li utilizza male e senza alcun riguardo è ormai una caratteristica perennemente riscontrabile, nell’indifferenza di chi dovrebbe controlla re e invece si preoccupa di ben altro, garantendo ai vandali la completa immunità!

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  4. Io abito a Qurto Oggiaro davanti al bellissimo parco di Villa Scheibler e vivo gran parte dell’anno in California dove risiede mia figlia. Posso garantire che lo stesso tipo di servizio offerto al pubblico laggiù, grazie ad un’attenzione costante delle istituzioni e alla educazione civica degli utilizzatori, per Milano è e rimarrà un sogno irrealizzabile! Non posso certo, quando mi scappa, andare a fare pipì in America ma continuare a sognare che anche qui, un giorno, magicamente, le cose possano cambiare, è pur sempre qualcosa che nessuno mi può impedire di fare, in attesa di un impossibile cambiamento…

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  5. Spero il Vespasiano sia fuori senza complicazioni come a Berlino con acqua e sapone per lavarsi le mani. E decisamente gratuiti. Mettimi tutta la pubblicità che vuoi ma non fammi cercare soldi o carta che mi scappa!

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  6. Cmq questo è un altro post da MILAGNA DOC MILLESIMATO 🤣🤣🤣

    Il comune mette un servizio importantissimo e tutti a fare i mi lagna e trovare solo difetti…

    Che ridere
    Ricordatevi di prendere la pastiglietta delle 17.00

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    • c’erano i vespasiani, gratuiti e aperti che nessuno poteva danneggiare non visto e in cui nessuno si poteva nascondere, poi qualcuno si è svegliato dicendo che erano indecorosi (gli stessi fenomeni che inventarono il casco-park peraltro) e li ha sostituiti con le banche del buco. mi ricordo ai tempi di Italia ’90 che questi bussolotti color pus si aprivano e sembrava di entrare alla fabbrica della pic. e non per l’igiene.

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  7. Il fatto che nessuno legga “automatizzati” e sappia che cosa siano, ma preferiscano solo lamentarsi di una ipotetica “inciviltà” di quelli attuali, beh, CHE DIRE.
    Saranno come quelli a pagamento di qualche centesimo per le metro. Sempre ordinati, puliti e gestiti, nonostante siano pubblici.
    Conta che siano fruibili e che non puzzino, cos’altro vi serve?

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  8. Il fatto che nessuno legga “automatizzati” e sappia che cosa siano, ma preferiscano solo lamentarsi di una ipotetica “inciviltà” di quelli attuali, beh, CHE DIRE.
    Saranno come quelli a pagamento di qualche centesimo per le metro. Sempre ordinati, puliti e gestiti, nonostante siano pubblici.
    Conta che siano fruibili e che non puzzino, cos’altro vi serve?

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