Proseguono a ritmo spedito i lavori nella Rotonda Valentino, il locale che per anni è stato il centro della movida torinese, specie notturna, e situato nel Parco del Valentino. Costruito in occasione dell’Expo con una superficie di 1.600 mq distribuiti in un piano interrato e due piani fuoriterra , fa parte del complesso di Torino Esposizioni, i cui padiglioni 2 e 4 sono anch’essi, attualmente, in fase di ristrutturazione. La Rotonda Valentino versava in uno stato di totale abbandono ed occupazione abusiva dal 2014, anno della sua chiusura.
Grazie alla Città di Torino e alla volontà della Circoscrizione 8, nel 2020 è stato indetto un Bando Pubblico per la Concessione (prezzo a base d’asta 80 mila euro annui), aggiudicato poi al Gruppo Rosalia d’Anna, una nota imprenditrice torinese, per 165 mila euro l’anno. Da qui è partito subito il programma della rinascita della Rotonda Valentino, che non sarà più una discoteca, bensì un locale misto, principalmente ristorante, ma anche lounge e cocktail bar, con possibilità di concerti di musica live.
I lavori sono stati affidati all’Impresa Riba Costruzioni srl, partiti a fine 2022 e dovrebbero restituire i nuovi locali entro la fine del 2024. Nel progetto, firmato dall’Architetto Giovanni Giorgio Prete, non si prevedono modifiche strutturali dell’edificio: si terranno intatti i volumi – come imposto dalla Soprintendenza del Beni Culturali, che ne protegge la valenza storico-culturale – ma ci sarà un totale re-styling degli interni, degli impianti e delle facciate vetrate, nonché del giardino e delle sistemazioni esterne di pertinenza, che contano quasi 3.000 m2 di superficie.
Si rimane in attesa di vedere completato questo storico edificio, molto conosciuto agli studenti universitari di 10 anni fa, e che contribuirà ulteriormente al miglioramento del Parco del Valentino. Da anni, infatti, il parco più grande di Torino è soggetto a diversi progetti di riqualifica, tra cui l’appena rinnovato Villino Caprifoglio, la ristrutturazione dell’ex discoteche Chalet, Cacao e Club 84, la riqualifica dello stabilimento Fluido, la nuova Biblioteca Civica in Torino Esposizioni e il ripristino della navigazione sul fiume Po con il cantiere per il nuovo river center ai Murazzi, appena partito.
Committente: La Rotonda srl (Torino)
Architetto: Giovanni Giorgio Prete (Torino)
Impresa: Riba Costruzioni srl (Torino)
Foto area: Francesco Gullace
