A poco più di un anno dall’inizio dei lavori, il Villino Caprifoglio è stato ufficialmente inaugurato ed è pronto ad essere operativo. Si tratta del caratteristico edificio sito nel parco del Valentino, di fronte alla Rotonda Valentino e a Torino Esposizioni e che, in seguito ad un magistrale restauro conservativo, è pronto ad essere consegnato alla Città. La “casetta”, costruita nel 1898, sarà la nuova sede operativa di Campo Base, un progetto sociale voluto dall’associazione 1 Caffè Onlus di Beniamino Savio e Luca Argentero.
Il famoso attore, insieme a Savio, hanno dato vita a questa operazione con l’obiettivo di creare, all’interno del Villino, uno spazio di incontro per chi ha bisogno di aiuto e chi, invece, lo vuole offrire. I locali ospiteranno diverse attività: spazi di co-working solidale, corsi di formazione e sensibilizzazione, attività di Enti del Terzo Settore (ETS) no-profit, quali sportelli di ascolto per persone in difficoltà, incubatore sociale per nuove associazioni senza scopo di lucro, una biblioteca sociale e spazi di interesse pubblico.
Il Villino Caprifoglio entrerà in azione a Gennaio 2024 e sono già in programma diverse attività: le prime saranno dei corsi di formazione in ambito informatico per persone con disabilità visive, ciechi e ipovedenti. Grazie all’esperto in programmazione informatica Alessandro Albano, che collabora con l’associazione I sogni di Nonna Marisa, saranno somministrati dei corsi di apprendimento della neo-nata D-Smart Academy.
A marzo, invece, vedremo i Maratonabili (associazione di runner, maratoneti o appassionati di corsa che correranno con e per chi è costretto sulla sedia a rotelle), che sensibilizzeranno il pubblico e le altre associazioni sportive sul tema dello sport per i disabili, con annessa gara solidale “I Maratonabili a Campo Base, pronti partenza e via”, mentre a maggio sarà in programma il Pranzo della Domenica, per aiutare soggetti con problemi psichici, di tossicodipendenza, alcolisti ed ex-carcerati, organizzato dall’associazione benefica Bartolomeo & C.
La lodevole iniziativa di restauro e di messa in funzione del Villino Caprifoglio, come è intuibile è stata supportata da numerose associazioni: in primis Fondazione CRT, che ne ha in parte finanziato i lavori di restauro e ne finanzierà le attività future; in seguito, i volontari di Vol.to ETS CSV e i professionisti di CPD Consulta per le Persone con Difficoltà per le attività future che verranno eseguite nel Villino. Lato più tecnico, invece, enorme è stato il contributo dell’architetto Attilio Giaquinto di G*AA per la parte di progettazione architettonica e l’Impresa Secap SpA per la realizzazione dei lavori.
Il restauro, invece, è stato reso possibile dalle mani esperte del Consorzio San Luca su progetto degli arch. Chiara Gagliardi e Andrea Lorenzon (di Civico 13) e dal lato organizzativo, importanti sono stati i contributi della Circoscrizione 8, del Politecnico di Torino e Scuole Tecniche San Carlo, insieme al Centro Servizi Curmayeur e Casabase Immobiliare di Elisabetta Marangoni.
Non rimane quindi che darci appuntamento a Gennaio per l’inizio della nuova vita del Villino Caprifoglio!
Proprietà: Città di Torino
Committente: 1 Caffè Onlus (Torino)
Progettazione architettonica: Giaquinto Architetti Associati G*AA (Torino)
Progettazione di Restauro: Chiara Gagliardi + Andrea Lorenzon (Torino)
Impresa di Costruzioni: Secap SpA (Torino)
Impresa per Restauro: Consorzio San Luca (Torino)
Foto: Francesco Gullace