Ma che bella Milano, la città del design e della tecnologia, la città italiana dove tutto funziona… questo a sentir dire, ma che di fatto è uguale, se non peggio, delle altre città italiane. Peccato che come sempre ad ogni angolo la situazione diventi costantemente peggiore, dove le forze che ci governano caschino sempre nei soliti errori.
In questo nostro piccolo articolo vi mostriamo, ad esempio, quanto sia avvenuto alla passerella pedonale sul Naviglio Grande di piazzale Negrelli a San Cristoforo, la quale venne dotata di due torrette ascensori quasi avveniristiche nel 2022, ma che, dopo solo due anni, sottolineiamo due anni di utilizzo(?) le due cabine son ridotte malissimo e non più funzionanti. Come dicevamo, ormai una costante di ogni manufatto comunale o statale, che comunque richieda: manutenzione e ispezione.
La passerella di piazzale Negrelli, assieme a quella realizzata per l’attraversamento del Naviglio Grande all’altezza di via Lombardini, venne realizzata per l’ormai lontano Expo 2015. Una delle due, appunto quella di piazzale Negrelli, venne dotata di due torrette ascensori, per consentire a chi ha difficoltà motorie, di superare il canale navigabile per poter andare sul lato opposto per una passeggiata lungo l’alzaia.
Peccato appunto che, solo due anni dopo la conclusione dei lavori, i due ascensori siano in disuso, rotti, e le torrette ridotte ad uno schifo (per non parlare del ponticello metallico).
Ogni volta rimaniamo esterrefatti da come chi ci governa si faccia bello nel mostrare questi ingegnosi e avveniristici manufatti, anche utili, ma che alla fine, nessuno se ne prenda cura e puntualmente vengano abbandonati al loro destino, quasi sempre di degrado.
Situazione che accomuna molti manufatti comunali o statali sparsi in città, e che spesso si ritrovano in stati così avanzati di degrado che costringono le autorità a chiudere all’utilizzo lo stesso o addirittura a rimuoverlo (altro esempio il non lontano Ponte Verde di via Tortona).
Insomma, è inutile realizzare e spendere così tanti milioni per dotare la città di cotante bellezze anche utili e poi dimenticarsene. Un vero peccato.











Mettiamo anche qualche foto della passerella “gemella” di via Lombradini, priva di torrette ascensori, ma ugualmente lasciata allo sbando, dove, in alcuni punti la ruggine ha iniziato a “rosicchiare” il metallo. Chissà quanto tempo ancora rimarrà in piedi prima che il Comune si accorga che potrebbe crollare?
Non chiediamo chissà cosa, ma in un paese civile, ogni due/tre anni queste strutture andrebbero riverniciate, se non altro per manutenzione e sicurezza (quale esresia).








Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi
San Cristoforo, Naviglio Grande, Passerella, Ponte, Piazza Negrelli, Via Lodovico il Moro, via Lombradini,
Certo la manutenzione latita, ma le sollecitazioni cui viene sottoposta una struttura simile a Milano in due anni sono spaventose..
Osservando le immagini, oltre agli immancabili scarabocchi, si notano vetri distrutti non certo dagli agenti atmosferici e non stupirebbe che anche le rotture degli apparecchi siano forzate.
Non sono scuse per abbandonare il ponte al suo destino, ma l’inciviltà rende un’impresa davvero ardua manutenere..
In ben altre condizioni la passerella Negrellisteg nei pressi della stazione di Zurigo
Forse perché li vivono cittadini svizzeri… Gli italiani non sono proprio il top quando si tratta di civiltà, rispetto delle regole e del prossimo in generale. Spiace dirlo essendo italiana.
Milano,città senza manutenzione.Ma alla gente piace così,restare nella rassegnazione e consegnare alle generazioni future lo schifo.Protestare in massa?Fia mai!!
Scusa ma credo siano i giovani che riducono così certe opere. Non me lo vedo un 40enne o un 59enne con la bomboletta, i a urinare nell’ascensore. Che alternative ha il comune? Militarizzare Milano? Procedere con la forza? Davvero vogliamo punire gente che spesso non ha cultura, o mezzi economici per pagare multe i ristrutturazioni. Vogliamo “pestare” senzatetto o extracomunitari che non possono pagare? Telecamere servirebbero? Il comune dovrebbe spendere milioni per manutenzioni infinite?
E’ necessario istituire – Squadre Itineranti di Pronto Intervento Manutentivo – a contrastare le Squadre di Vandali e l’Inerzia Comunale; Squadre costituite anche da Personale individuato fra i ‘Demolitori delle Opere di Valenza Urbanistica’…
In teoria ci sarebbe già il NUIR (nucleo intervento rapido)
PS: meno male che le maiuscole sono gratis, sennò avresti speso una fortuna.
Opera dei soliti trogloditi di sinistra. Che schifo. Saranno i soliti che poi si spacciano per studenti…
Solidarietà alla polizia
“Saranno i soliti che poi si spacciano per studenti…
Solidarietà alla polizia…”
È pur vero che non bisognerebbe alimentare i troll, ma questo commento merita almeno una candidatura al Cerebroleso d’oro 2024
Candidatura inutile: stravinceresti tu
Penso che tu non sappia cosa sia accaduto alle persone con la condizione che tu descrivi “scherzandoci” sopra, altrimenti dovresti fare solo una cosa, andare a nasconderti, almeno per un po’, circa una settimana.
Bravi, siete le sentinelle della città.
Se non si inizia a fare manutenzione oggi, vedo difficile presentare una città sana per i giochi olimpici 2025
L’incivilta’ regna sovrana.
> Non chiediamo chissà cosa, ma in un
> paese civile…
Già…In un paese civile!
Ma a Milano non esiste la manutenzione… l’opera viene costruita, e anche male sin dall’inizio, inizia l’opera di “abbellimento” urbano grazie agli ebeti, futuro peso sociale, inizia il degrado che porta in certi casi fino alla pericolosità e dopo mesi/anni a Milano si fa il….RESTYLING funziona così non c’è nulla da fare.
sono daccordo. opere che servono a raccogliere consenso nel momento in cui vengono fatte. la manutenzione, siccome è silenziosa e non roboante non porta voti.
va anche detto che ci sono tracce inequivocabilmente di origine umana, della peggior risma che contribuiscono al degrado.
Il concetto di manutenzione è inesistente in questa città… Vedi anche il caso DARSENA…
> “.. in un paese civile, ogni due/tre anni
> queste strutture andrebbero riverniciate, se
> non altro per manutenzione…”
A Milano NON esiste la manutenzione esiste…il RESTYLING
Ormai a Milano si parla solo di:
1) piste/corsie ciclabili
2) stadio S. Siro
3) aiuola p.zza Duomo
Tutto il resto va bene così
Dello scempio della Darsena si è già ampiamente parlato ma da parte dell’amministrazione nulla succede. Evidentemente per i sinistri alla guida di Milano lo scarabocchio è arte.
Io boh…
Sindaco, tutto bene?
Polizia locale, ci siete?
Manutentori, hello?
Io
Vi informo che via Moncalvo Milano zona Gambara è completamente abbandonata. Si tratta di una via privata nn troppo visto che è aperta a sento unico da Gambara verso via Marostica. La tubatura fognaria si è danneggiata e tutti si rimpallano la manutenzione. Si può vivere così. Basterebbe che il comune facesse un ispezione e ordinasse di fare la manutenzione già sollecitata fa un cittadino gli altri dormono in mezzo all acqua che ha invaso le cantine. La salute pubblica e le fogne dono un bene essenziale muovetevi. Graziei.
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A me sembra incredibile che nessuno dell’amministrazione sia al corrente delle condizioni in cui versa Milano, possibile? Sarebbe utile che queste vostre segnalazioni, ma magari lo fate già, vengano inoltrate al comune. In quanto alla manutenzione non è prevista o meglio non esiste..si fa un intervento e lo abbandona a se stesso fino a quando inizia il degrado, diventa in qualche modo irrecuperabile e si riparte da zero; è come se ognuno di noi cambiasse l’auto ogni volta perché ha fuso il motore perché non ha fatto il cambio dell’olio! Ma dove si vuole andare?!?
Il nostro amato Sindaco Sala, è impegnato nella costruzione di palazzi e grattacieli+villaggio olimpico per mostrare la Milano Cosmopolita in occasione dei giochi olimpici Milano-Cortina, non ha tempo per la manutenzione!!! Sono sarcastica, ma realistica. Vedi buche diventate voragini con la pioggia di questi giorni, per una asfaltatura eseguita da incompetenti stranieri, purtroppo, non essendoci più esperti italiani, professionisti del settore. Ho avuto occasione di parlare con lui (Sindaco Sala) in un incontro di zona 5 – Milano Sud – il 26 luglio 2023, dopo il tornado, alberi divelti spazzati a terra… problematiche del quartiere, mezzi di trasporto di zona, asili, attività del Centro Sportivo… etc. Tante belle parole, fogli interi dove ha preso nota… Poi : “il nulla”. Incontri successivi promessi : “il nulla”. Che dire?
Sono desolata, milanese e scoraggiata.
Cari amici di urbanfile, potreste attirare l’attenzione delle autorità comunali sulla situazione di via Bellini (quasi in piazza Frattini) in cui c’è un cantiere che, aperto e mai chiuso, intralcia notevolmente il traffico e la pedonalizzazione? Grazie