Ieri, venerdì 21 giugno, a Palazzo Marino si sono riuniti i principali attori coinvolti nel futuro dello stadio Meazza. Il Sindaco Sala ha incontrato Paolo Scaroni e Giorgio Furlani per il Milan, Alessandro Antonello per l’Inter, e Massimo Ferrari per Webuild (il colosso delle costruzioni che sta realizzando la linea 4 della metropolitana a Milano). Ferrari ha presentato ai due club un progetto di riqualificazione del Meazza, elaborato per mesi per soddisfare le esigenze delle due squadre.




Il progetto mira innanzitutto a permettere che le partite si svolgano a San Siro anche durante i lavori, mantenendo una capienza adeguata per i tifosi e rispettando i vincoli della Sovrintendenza per il secondo anello.
Questa potrebbe essere l’ultima opportunità per il Sindaco Sala di convincere le squadre milanesi a restare nel loro stadio attuale.
Per i club, la possibilità di giocare al Meazza durante i lavori è fondamentale. Ciò implica lavori estivi intensivi, con operazioni continue 24 ore su 24. I costi stimati? Circa 300 milioni di euro, che sarebbero a carico delle società se acquisissero la proprietà dello stadio. La proposta di ristrutturazione, ben accolta da Palazzo Marino, era stata presentata da Webuild a metà febbraio. In essa si affermava: “Da una prima analisi, potrebbero sussistere le condizioni per realizzare interventi compatibili in larga misura con il calendario degli eventi”. Si sottolineava inoltre che l’intervento “sia realizzabile per fasi, garantendo la continuità degli eventi sportivi attraverso una programmazione pluriennale che privilegi i periodi estivi”.
Ora, con la presentazione ufficiale del dossier da parte di Webuild, si attende che Milan e Inter valutino attentamente la proposta.

Ricordiamo che le due squadre da diverso tempo stanno mirando a lasciare il vecchio Meazza per costruire ciascun club il proprio stadio, il Milan a San Donato nell’Area San Francesco e l’Inter a Rozzano, nell’area di Cascina Nuova a sud di Milanofiori.



- Referenze immagini: Roberto Arsuffi; studio Arco Associati, La Presse, Roberto Conte
- Fonte: Corriere della Sera, Sky Sport, Sportmediaset
- Sport, Stadio, San Siro, Inter, Milan, Comune di Milano, Stadio Meazza, Riqualificazione, San Donato, Rozzano
Mah… credo che ormai la strada per il Meazza sia segnata. Al massimo potrebbe beneficiarne l’Inter, ma il Milan sicuramente andrà a San Donato.
A San Donato non c’è lo spazio perché il parco sud è tutelato e non si può toccare per metterci i parcheggi dei barbari tifosi.
Lo stadio non sarebbe nel parco sud.
Curioso, comunque, che il parco sud sia una landa desolata senza erba e alberi che nessuno considera. Però appena qualcuno vuole mettere un sasso nelle vicinanze, gli idioti si inalberino.
Comunque mi chiedo con quale testadicazzaggine si possa definire “barbari” i frequentatori di un impianto sportivo. Diciamo che forse il barbaro sei tu, Wf, che posti sempre commenti da cui emerge il tuo odio verso il mondo che non si allinea al tuo pensiero veterocomunista.
Chi crede che la proprietà del Milan spenderà 1 mld di Euro per uno stadio nuovo, si illude. Il progetto serve a vendere la maggioranza della società ad un prezzo più alto. Lo stadio a San Donato, che oscurerebbe la vista dell’ abbazia di Chiaravalle, non si farà ed è bene che sia così.
…non mi sembra un progetto esaltante.
Sono residente in quell’area. Come la maggioranza desidero che lo stadio resti ,ma a patto che si rispettino i diritti e le ragionevoli richieste formulate dai numerosi comitati sorti a difesa della zona. Am Cherubino
gli altri progetti erano molto più belli, adesso che hanno paura che le squadre possono decidere di andarsene le stanno provando tutte per farle rimanere
Ma qui mancano ancore le info più importanti, come viene ristrutturato internamente lo stadio? Quando sarà disponiile?
Eh ma i dettagli quali sono?
Dai render sembra solo che daranno una rimbiancata all’esterno con l’aggiunta di qualche led ???
Ma mi sembra il progetto presentato mesi fa. Non mi sembra una novità. Sbaglio?
Spero che ormai se ne vadano tutte e due le squadre così vediamo quanto piangeranno i residenti che da zona semi morta si ritroveranno circondati da desolazione.
Avevano l’opportunità di beneficiare della ristrutturazione dell’area, ne avrebbe beneficiato tutta la zona con incremento delle valutazione degli immobili oltre a migliori servizi ma si sono subito messi di traverso.
Concordo con te, Faber.
A mettersi di traverso è stata anche questa giunta di dilettanti-sognatori-utopici.
Dei privati avrebbero investito 1,2 miliardi riqualificando la zona. Ma questi scemi hanno detto di no
Ma come faranno con la cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi?
Ed i concerti già calendarizzati per l’estate prossima?
Ti dico un segreto che so solo io : BASTA LEGGERE L’ARTICOLO (“Il progetto mira innanzitutto”).
E un altro segreto : basta chiudere Facebook/X/TikTok/Instagram e scrivere su Gugol “webuild durata lavori stadio” e vedi che i concerti e le olimpiadi non sono impattati.